MORATORIA PENA MORTE: INIZIATIVE IN TOSCANA PER FESTEGGIARLA

Il monumento dedicato a Francesco Carrara sarà illuminato su iniziativa della provincia di Lucca “per sottolineare il profondo significato del voto dell’Onu sulla pena di morte”. Lo rende noto il presidente della Provincia Stefano Baccelli ricordando il giurista vissuto nell’ottocento, “strenuo combattente nella battaglia civile contro il boia di stato”. E’ questa una delle tante iniziative prese dagli Enti locali toscani per dare risalto alla risoluzione approvata ieri dell’assemblea delle Nazioni Unite. La Provincia di Pistoia ha indetto per domattina una sessione straordinaria aperta del Consiglio “contro la pena di morte e per la moratoria delle esecuzioni capitali”. Intanto stamattina, a palazzo Panciatichi di Firenze, i ragazzi dell’istituto superiore Leonardo Da Vinci hanno messo in scena la storia del martirio di Frà Michele da Calci. Emblema di “come la giustizia fosse amministrata in modo pubblico nel Medioevo”, informa una nota, “frate Michele, giunto a Firenze per predicare in segreto gli insegnamenti francescani, fu fatto catturare dall’arcivescovo della città e, dopo giorni di interrogatorio, condannato al rogo”. Anche il Comune di Sesto Fiorentino si unisce ai festeggiamenti per l’approvazione della moratoria illuminando fino al 31 dicembre il palazzo comunale con una luce blu “simbolo della svolta storica promossa dal governo italiano”. Anche a Prato si parlerà di pena di morte nell’incontro organizzato dall’associazione studenti di sinistra Izquierda e Amnesty International in programma domani sera nella sede del partito democratico. (ANSA).