Cultura & Società
Montepulciano, Bravìo 2017: presentato il panno dedicato a Sant’Agnese
Luca Pollai è al suo primo panno, ma è figlio di un altro pittore senese, Enzo Pollai, già autore del Panno del Bravìo delle Botti del 1996 e lo scorso anno ha dipinto il drappellone del Palio di Siena. Prima dello svelamento è stato omaggiato con un commosso ricordo il pittore dei panni delle edizioni 2015 e 2016, il maestro Cesare Olmastroni, scomparso durante la primavera. Una figura particolarmente apprezzata dalla comunità poliziana, che si era fatta benvolere dal mondo delle contrade per la sua simpatia e la sua umanità artistica, tanto che l’Amministrazione Comunale di Montepulciano ha deciso di dedicare un premio permanente alla sua memoria, spettante al bozzetto ritenuto particolarmente pregevole e vicino alla visione artistica del maestro Olmastroni. La prima edizione di questo nuovo premio, alla presenza del figlio di Cesare Olmastroni, Duccio, è stata vinta da Tommaso Andreini, proprio uno degli allievi preferiti dello scomparso pittore senese.
Altre importanti cerimonie si sono svolte sul palco del Teatro, tra cui la consegna del “Grifo Poliziano”, il premio attribuito a personalità che si sono distinte per il loro impegno nella valorizzazione di Montepulciano in ambito internazionale. Il riconoscimento è stato consegnato a Riccardo Pizzinelli, presidente della Società Storica Poliziana e dell’Opera Ecclesiastica Riunita di Montepulciano, impegnata nella valorizzazione di importanti opere storiche e architettoniche come il Tempio di San Biagio.
Seguendo una linea tracciata già dallo scorso anno, anche durante quest’edizione sono stati presentati ulteriori nuovi costumi del corteo pubblico, commissionati dal Magistrato delle Contrade alla costumista e scenografa Noemi Grottini, già collaboratrice del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano.
Infine, un altro attesissimo appuntamento, giunto alla sua quindicesima edizione è stato il concorso enogastronomico “A Tavola con il Nobile”, organizzato dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Quest’anno il tema del concorso, che vedeva la sfida tra le otto contrade, era un primo piatto a base di pecorino. Le ricette sono state giudicate da una giuria di giornalisti internazionali e food blogger presieduta da Bruno Gambacorta, ideatore del concorso. Il premio è stato vinto dalla contrada di Voltaia con “Il Cappello del Pastore”. I piatti del concorso si potranno gustare negli stand gastronomici delle rispettive contrade durante tutta la settimana degli eventi.
Si conclude così il primo weekend dell’edizione 2017 del Bravìo delle Botti, che ha già fatto registrare una notevole affluenza di pubblico durante la serata di Cantine in Piazza di venerdì 18 agosto e del Proclama del Gonfaloniere di sabato 19 agosto. Proprio questo spettacolo, che caratterizza l’inizio delle cerimonie in onore di San Giovanni Decollato, è stato particolarmente apprezzato per l’impegno profuso da tutto il Magistrato delle Contrade, anche nella figura della nuova cerimoniera Sara Tonini.