Vita Chiesa

Montepiano, vita contemplativa aperta all’accoglienza

di Maria Cristina CaputiLa vita contemplativa aperta ai fratelli, nell’accoglienza e nella condivisione, attraverso la preghiera, il lavoro e l’incontro fraterno: è questo il carisma della «Comunità di Maria Serva del Signore». Dopo un lungo cammino iniziato in Umbria, la Comunità è giunta a Montepiano (Prato), in località La Burraria, dieci anni or sono, il 14 novembre 1994, ed ha ottenuto l’approvazione giuridica da parte della Diocesi di Prato il 29 giugno 2002. «Il nostro stile – ci ha detto suor Gioia Santella, responsabile della Comunità, – è la semplicità, facendo riferimento a Maria che ha contemplato il Mistero senza estraniarsi dagli altri, ma vivendo la vita quotidiana insieme ai fratelli».

L’ispiratrice della Comunità fu una monaca di clausura che intuì la necessità di una vita contemplativa aperta all’incontro con tutti; per questo le dieci sorelle della Comunità di Montepiano, pur conducendo una vita di preghiera simile a quella dei monasteri, assicurano accoglienza a chiunque, qualunque sia il suo credo e la sua appartenenza religiosa. Il loro scopo è infatti quello di «aiutare l’uomo di oggi a riscoprire la propria interiorità ed il volto quotidiano di Dio, diventando protagonisti di un’esperienza vera e profonda». Le sorelle della Comunità, oltre ai frequenti momenti di preghiera, si dedicano a tutta una serie di attività artigianali che vanno dal laboratorio di ceramica, a quello della cera, a piccoli lavori di falegnameria.

La casa dispone, per gli ospiti, di una decina di posti che, precisa suor Gioia, «non vengono utilizzati per chi vuole fare una vacanza, ma sono destinati all’accoglienza di coloro che desiderano un periodo di riflessione, per cercare se stessi e Dio, attraverso la condivisione con la vita di Comunità». La struttura, che dispone anche di un ampio parco, è aperta ininterrottamente da dopo Pasqua a metà settembre; d’inverno l’accoglienza è limitata ai fine settimana, mentre nei mesi di gennaio e febbraio è prevista la chiusura completa. Per chi volesse ulteriori informazioni il recapito telefonico è 0574/959973.