Italia
MONTECORVINO, TERMINATA LA PROTESTA RIAPRE LA DISCARICA. 81 MANIFESTANTI DENUNCIATI
E’ finita dopo oltre tre giorni la protesta dei manifestanti per la riapertura della discarica di Parapoti nel salernitano che aveva bloccato il traffico ferroviario della stazione ferroviaria di Montecorvino Rovella (Salerno), sulla dorsale tirrenica, dividendo l’Italia in due. Ma la Polizia ha denunciato 81 manifestanti, tra i denunciati vi sono sette noti pregiudicati della zona, per il blocco di questi giorni, contestando l’interruzione di pubblico servizio. «Ce lo aspettavamo che qualcosa fosse denunciato, ma come sempre, anche se dovessimo essere noi in quell’elenco, affronteremo tutte le responsabilità», ha commentato la notizia Rosetta Sproviero, la presidente del comitato «Natura Nostra» che ha guidato la protesta. Sproviero nega decisamente che tra i componenti dell’associazione ci possano essere persone che abbiano a che fare con la criminalità organizzata. «Noi siamo semplici cittadini, siamo mamme di figli, non abbiamo nulla a che fare con camorra e pregiudicati – ha aggiunto – Se c’erano delinquenti sui binari non posso dirlo. Ma so per certo due cose: non è stata la nostra associazione ad aver deciso quel blocco e non abbiamo nulla a che fare con le organizzazioni camorristiche della zona».
Intanto stamani quattro autocompattatori carichi di fos e sovvallo provenienti dall’impianto di Cdr di Battipaglia (Salerno) hanno varcato i cancelli delal discarica di Parapoti di Montecorvino Pugliano, sotto lo sguardo vigile di una cinquantina di dimostranti che da ieri sera sono tornati a presidiare la discarica.
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