MONTE ATHOS: RITROVATO IL CORPO DI PETROS VII, PATRIARCA ORTODOSSO

“È veramente un grande dolore per il mondo ortodosso ed una grande perdita per la sua Chiesa; il Patriarca Pietro VII aveva una grande personalità ed è stato sempre sostenitore dei messaggi cristiani sulla pace, la giustizia, la libertà e i diritti umani”: lo ha detto, in un’intervista alla Radio Vaticana, il Metropolita d’Italia del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, Gennadios Zervos, ricordando la figura del patriarca ortodosso di Alessandria e di tutta l’Africa il cui corpo è stato ritrovato ieri nel mar Egeo in un tratto di mare in cui sabato era precipitato l’elicottero che, insieme ad altre 16 persone, lo portava da Atene al monte Athos. “È stato un grande collaboratore di sua Santità il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I – ha aggiunto il metropolita – in particolare sul tema dell’unità dei cristiani per il quale condivideva i messaggi e le iniziative di Papa Giovanni Paolo II di cui è stato veramente un grande apostolo”.

La notizia del ritrovamento è stata data da uno dei religiosi della comunità greco-ortodossa, Padre Epifanio, il quale ha precisato che le squadre di soccorso non sono ancora riuscite a ritrovare i resti di 8 dei 13 passeggeri e dei quattro uomini di equipaggio che si trovavano a bordo dell’elicottero dell’aviazione greca. Non è ancora chiaro, che cosa abbia causato l’incidente all’elicottero Chinook, normalmente considerato uno dei più sicuri al mondo, ma si è appreso che è stato rimosso il capo di stato maggiore delle forze aeree greche, generale Panayotis Papanikolau, per gravi responsabilità nel ritardo dei soccorsi. Anche il ministro della Difesa, Spilios Spiliotopulos, ha presentato le dimissioni al premier Costas Caramanlis, che le ha respinte. “Non ci sono responsabilità politiche” ha detto il capo del governo “ma solo una falla nella catena di comunicazioni delle forze armate; qualcuno dovrà rispondere dei ritardi nelle informazioni sulla perdita dell’elicottero”.