Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Monsignor Bassetti insieme ai lavoratori

Nel programma della visita pastorale a Camucia e nella zona pastorale di Cortona-Castiglion Fiorentino, mancava ancora un importante tassello, che il Vescovo ha voluto collocare opportunamente al suo posto rendendosi presente, giovedì 16 marzo, presso il Centro di aggregazione sociale, per incontrare il mondo del lavoro attraverso i componenti delle Rsu, Rsl e gli operatori sindacali di Acli, Mcl, Cisl, Cgil, Uil. Era accompagnato da padre Antonio Airò, delegato diocesano per il mondo del lavoro, e da don Benito Chiarabolli, parroco di Camucia. Dopo il saluto rivoltogli dal presidente del Centro Giuliano Bigagli, ha preso brevemente la parola padre Airò per inquadrare l’incontro nella sua giusta dimensione. Poi, richiesti dal Vescovo, si sono susseguiti gli interventi, numerosi, qualificati, profondamente sentiti. Il Vescovo ha ascoltato attentamente ed ha appuntato con cura le osservazioni emerse dalle esperienze, non sempre positive, di questo vasto mondo. Si è preso atto, con generale approvazione, che è questa la prima occasione in cui il Vescovo si presenta come «ascoltatore» dei problemi della comunità e tutti gli intervenuti hanno sottolineato questo atteggiamento della nostra Chiesa che si rende disponibile ad ascoltare, ad interpretare, a mediare le richieste e le situazioni dei lavoratori in una società sempre più complessa e in continua trasformazione. Oggi è urgente salvaguardare la dignità della persona: assistiamo alla monetizzazione del rapporto datore di lavoro-lavoratore. In vari interventi è stata espressa la richiesta di un’attenta e pressante azione perché la dignità della persona rimanga sempre come essenziale punto di riferimento in modo da costruire, intorno all’uomo, un mondo più vivibile e più rispettoso di quei valori che sono fondamentali per una società civile. Dopo questa bella esperienza, attendiamo con interesse il messaggio che il Vescovo ha promesso di inviare a conclusione della visita,.