Prato

Mons. Simoni va in chat: “Su Internet per dialogare”

di Gianni Rossi

Il primo appuntamento è per le 21,30 di martedì 12 maggio. Basterà collegarsi al portale internet www.diocesiprato.it e, attraverso il link evidenziato in homepage, si potrà chattare col Vescovo Simoni. O, detto in altre parole per chi ha poca dimestichezza con le nuove tecnologie, tutti coloro che lo vorranno potranno dialogare in tempo reale scrivendo via internet a mons. Simoni, che risponderà e converserà dal suo ufficio in episcopio attraverso internet. È la prima volta in Italia che un Vescovo va in chat. L’iniziativa, ideata dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, è stata inserita nella Missione diocesana e fu annunciata per la prima volta proprio durante la presentazione di quest’ultima. «Con la Missione diocesana – spiega mons. Simoni – abbiamo voluto che la Chiesa uscisse… di chiesa, andando incontro all’uomo laddove vive, lavora, intrattiene relazioni. Ho desiderato per questo – prosegue il Vescovo – fermarmi anche nella grande piazza virtuale di internet, divenuta ormai un luogo abituale di ritrovo e di confronto per tante persone». Martedì 12 si potrà dialogare col Vescovo fino alle 23sabato 16 maggio, dalle 20,30 alle 23. Una volta collegati a www.diocesiprato.it e dopo aver cliccato sul link della chat, occorre accedere come ospite, scegliendo un «nick name» (un nomignolo) personale. Una procedura, insomma, informale e semplicissima. «Sarò on line – spiega ancora Simoni – per parlare, rispondere a domande, confrontarmi, anche semplicemente salutare amici, persone conosciute o che non ho mai incontrato di persona. Certo – confida – ho dovuto vincere qualche mia ritrosia, anche perché con le nuove tecnologie non ho dimestichezza. Ma i miei collaboratori dell’Ufficio per le comunicazioni sociali, che da anni curano il portale internet della Diocesi e altri servizi informatici, mi aiuteranno». L’iniziativa, non casualmente, giunge a pochi giorni dalla Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, che si terrà domenica 24 maggio. Benedetto XVI ha voluto dedicare il tradizionale messaggio al tema: «Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia». Scrive, tra l’altro, il Papa: «I giovani, in particolare, hanno colto l’enorme potenziale dei nuovi media nel favorire la connessione, la comunicazione e la comprensione tra individui e comunità e li utilizzano per comunicare con i propri amici, per incontrarne di nuovi, per creare comunità e reti, per cercare informazioni e notizie, per condividere le proprie idee e opinioni». (dal numero 18 del 10 maggio 2009)

la foto del Vescovo è di Alessandro Fioretti, per gentile concessione del Tirreno