Mondo

MONS. MIGLIORE: IL RUOLO DELL’ONU PER PACE E DISARMO

Per arrivare al “disarmo generale e completo”, occorre “prima di tutto mostrare rispetto per la vita, la dignità e i diritti umani degli individui, rifiutare la violenza, promuovere libertà, giustizia, solidarietà, tolleranza e accettazione delle differenze, e sviluppare una migliore comprensione e armonia tra gruppi etnici, religiosi, culturali e sociali”. A ribadirlo è stato mons. Celestino Migliore, osservatore permanente della Santa Sede all’Onu, intervenendo al primo Comitato dell’Assemblea generale dell’Uno sul disarmo. Mons. Migliore ha definito molto “importante” il ruolo dell’Onu per una “cultura della pace”, e ha ricordato le “minacce” grandi e piccole ad essa: tra le prime, ha detto nel discorso pronunciato ieri e diffuso oggi dalla sala stampa vaticana, figurano “il terrorismo e la proliferazione di armi di distruzione di massa”, mentre tra le “piccole” ci sono “la persistenza della povertà estrema, la disparità di risorse tra e nelle società, la diffusione di malattie contagiose, il degrado ambientale”. Il disarmo, ha aggiunto l’esponente della Santa Sede ricordando la revisione in corso (entro il 2005) del Trattato di non proliferazione nucleare, va perseguito attraverso “iniziative ed accordi multilaterali”, anche per scongiurare “l’orribile prospettiva di una guerra mondiale nucleare”.Sir