Italia
Mons. Crociata a Confederex: «Investire nelle prossime generazioni»
Per il vescovo, «l’attuazione piena della parità registra non poche difficoltà a investire nel settore dell’istruzione e formazione, che ha visto l’Italia, nonostante gli accordi internazionali debitamente sottoscritti, ridurre progressivamente il proprio impegno economico a favore della scuola, in particolare delle scuole paritarie». Inoltre, si riscontra «una più generale difficoltà a mettere a tema il discorso educativo e a riflettere sull’importanza di investire nel futuro delle prossime generazioni».
In questo senso, aggiunge mons. Crociata, «manca spesso un’adeguata consapevolezza di quanto sia necessario trasmettere e rinnovare il patrimonio di cultura e di fede che ci è stato tramandato». «Occorre reagire – avverte il segretario della Cei -, nell’opinione pubblica ma anche nelle nostre comunità, alla tentazione di ritenere che la scuola, preziosa risorsa di civiltà, sia avviata a un declino inesorabile». Richiamando gli Orientamenti pastorali «Educare alla vita buona del Vangelo» per il decennio 2010-2020, «segno della perenne cura dell’umano che contraddistingue l’azione della Chiesa», mons. Crociata confida che la Confederex sappia «offrire un prezioso contributo alla crescita di una maggiore sensibilità verso i temi della scuola e dell’educazione, lungo il percorso inaugurato dal prossimo laboratorio nazionale» in programma il 3-4 maggio a Roma sul tema «La Chiesa per la scuola».