Dossier

Misericordie, una realtà su cui investire

di Alida Passeriresponsabile servizio civile per la Confederazione nazionale delle MisericordieLa Fondazione Zancan il 10 febbraio ha organizzato un convegno sul tema “Le prime esperienze di Servizio Civile Nazionale dopo la Legge n. 64/2001. Risultati di una ricerca”. I dati sono stati raccolti utilizzando dei questionari redatti sia dai ragazzi a fine servizio sia dagli Enti. La Fondazione ha rielaborati i dati ed i risultati sono stati soddisfacenti; è solo emersa una carenza, da parte degli Enti, sulla formazione, in alcuni casi addirittura mancante. Gli obiettivi e gli impegni degli Enti, anche a fronte del loro accreditamento, devono essere proiettati sulla qualità e non sulla quantità; non devono pensare a soddisfare le loro esigenze, ma curare la formazione da un punto di vista civico, sociale, culturale e professionale; tutto questo dimostra la validità dell’idoneità dell’Ente al Servizio Civile.

La Confederazione è partita con un leggero ritardo per il Servizio Civile Nazionale, ma oggi possiamo dire che i risultati ottenuti, confrontati con quelli nazionali, sono positivi. Basti solo pensare che i progetti presentati sono stati sempre tutti approvati, come pure che gli ultimi posti messi a bando sono stati ricoperti al 93%, percentuale superiore alla media nazionale. E’ auspicabile che con l’impegno delle Misericordie operanti in questo settore si possano mantenere questi numeri anche in futuro e perché no, anche migliorarli.

E’ chiaro, ed è stato un argomento del convegno, che gli Enti devono essere pronti e disponibili ad investire sul Servizio Civile che è l’unico modo per esprimere il futuro. Nell’anno 2003 i giovani avviati al Servizio sono stati 17.930; anche senza utilizzare la calcolatrice, proviamo ad immaginare di moltiplicare questo numero per 12 mesi o per 54 settimane o per 365 giorni o per un minimo di 1200 ore di servizio, non per cercare risultati venali, ma per contabilizzare e valutare la produttività di queste risorse umane. Queste piccole e silenziose formichine (termine affettuoso) nel 2004 saranno 67.800, l’UNSC avvierà in servizio 37.800 Volontari e 30.000 Obiettori di Coscienza.

E per ringraziare chi ha già operato con disponibilità, amore, passione, professionalità, ecc. riportiamo i testi scritti ed inviateci dai Volontari in Servizio Civile di due progetti della Misericordia di Aradeo. Non commentiamo ma ci limitiamo a ringraziare con “Dio Ve ne renda merito”.

Il sito della Confederazione nazionale delle Misericordie