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MISERICORDIE: PRONTE PRIME CASE SRI LANKA. AL VIA RACCOLTA FONDI; PRONTE A INTERVENIRE PER TERREMOTO IN PAKISTAN

10 Ottobre 2005 - 00:00

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Mentre in Sri Lanka la Misericordia di Firenze ha realizzato le prime case con consegna ufficiale a novembre, la clinica odontoiatrica restaurata, il tempio in corso di ristrutturazione, l’organizzazione è pronta per un’altra impegnativa missione al confine tra India e Pakistan per gli aiuti del dopo terremoto. Memori del terremoto di Bam, in Iran, e dell’esperienza acquisita in situazioni di crisi come questa, l’Ufficio gestione emergenze di massa (Ugem), delle Misericordie è in pre allarme per mandare nelle zone colpite un nucleo di valutazione. Intanto sul posto si è mosso il Dipartimento della protezione civile. Dopo il sopralluogo i funzionari del dipartimento ripartiranno le consegne alle varie istituzioni di volontariato, così come successe per il dopo tsunami in Thailandia. Il gruppo Ugem è sempre pronto per azioni del genere in quanto i confratelli si tengono costantemente aggiornati e allenati con corsi di formazione in ogni periodo dell’anno.

Intanto l’attenzione dell’Ugem è puntata sui risultati raggiunti in Sri Lanka in particolare a Werellana, villaggio “adottato” dalla Misericordia col progetto “Noi e gli Altri per lo Sri Lanka”. Il progetto, conclusa la fase dell’intervento strutturale, proseguirà con la “formazione professionale” di alcuni giovani del villaggio: in collaborazione con l’ambasciata italiana a Colombo verranno selezionati ragazzi che potranno svolgere stage professionali in Italia, relativi al settore del turismo, alla lavorazione del legno e della pesca. Un po’ gli stessi ambiti di intervento che si ripresenteranno anche questa volta in Pakistan.

Da questo mese la Misericordia ha anche avviato una campagna per la raccolta di finanziamenti al suo progetto, per il quale l’Arciconfraternita ha finora anticipato il denaro necessario. Fra le iniziative per la raccolta dei soldi, la prima riguarda la distribuzione di un libro sulla storia della Misericordia “Firenze, la Misericordia e la carità” (edito da Plan) che, con un’offerta minima di 5 euro, si potrà acquistare anche nei supermercati Esselunga di Firenze e da Coin. Inoltre alla raccolta di fondi contribuiranno anche aziende locali, la stessa comunità cingalese fiorentina che acquisterà un terreno per costruire altre sette case, il Mandela Forum e il Saschall, con una serie di serate speciali, l’associazione tassisti fiorentini e altri ancora. Chi volesse fare offerte si può rivolgere direttamente alla Misericordia.