Toscana
Misericordia di Pisa, perquisita la sede. Corsinovi: «Fiducioso verso dirigenti e Procura»
Grande preoccupazione per la delicatezza della situazione della Misericordia di Pisa, piena fiducia e solidarietà agli attuali dirigenti della Confraternita, doveroso rispetto per l’operato della Procura di Pisa. Sono i sentimenti espressi dal responsabile delle Misericordie toscane, Alberto Corsinovi, alla luce dell’operazione che stamani ha portato la Guardia di finanza a perquisire la sede della Misericordia pisana e le abitazioni dei suoi dirigenti.
“Sono molto preoccupato – dice Corsinovi- perché quest’operazione cade in un momento delicatissimo della vita della Misericordia di Pisa, in cui si devono fare scelte importanti e forse anche scelte dolorose, come sarebbe il taglio dei posti di lavoro: anche la perdita di un solo posto di lavoro rappresenterebbe per tutti una sconfitta.”
“Voglio assicurare piena fiducia e forte solidarietà ai dirigenti della Misericordia di Pisa che si sono insediati dopo un periodo di commissariamento, durante il quale abbiamo cercato di fare il punto della situazione, che poi si è rivelata in tutta la sua gravità. Sono convinto della loro completa estraneità a qualsiasi comportamento o fatto penalmente rilevante.”
“Al contempo esprimo assoluto rispetto e piena fiducia nell’operato della Procura della Repubblica di Pisa che ha ritenuto di dare vita a questa attività di indagine per fare piena luce su quanto è stato evidentemente portato alla sua attenzione.”
Corsinovi sarà oggi pomeriggio stesso, alle 18, a Pisa, per incontrare le componenti della Confraternita di Pisa e testimoniare loro la vicinanza delle Misericordie toscane.