Italia

MIGRAZIONI: MIGRANTES, PIÙ CORAGGIO NELL’ALLARGAMENTO DELLE QUOTE DEI DECRETI FLUSSI

Di fronte alle 655.000 domande presentate per “entrare regolarmente” in Italia con il decreto flussi 2007, delle quali solo 170.000 verranno accettate, “dovremmo avere più coraggio nell’allargamento delle quote”, poiché “mantenere sempre numeri ristretti non può che incentivare e favorire l’irregolarità”. Lo ha dichiarato al Sir p. Gianromano Gnesotto, direttore dell’Ufficio per la pastorale degli immigrati e profughi della Fondazione Cei Migrantes, a margine della presentazione della prossima Giornata mondiale delle migrazioni. Secondo Gnesotto, parte delle richieste riguarda parenti di immigrati regolari, che hanno provato la via del decreto flussi per “realizzare quei ricongiungimenti familiari per i quali l’attuale normativa prevede un percorso ancora complesso”. Numerosi, però, sono anche gli stranieri che già soggiornano in Italia da clandestini e lavorano “in nero”, in attesa di “vincere la lotteria” dei decreti flussi. Un “processo assurdo”, sostiene l’esponente di Migrantes, che invita il governo a trovare una soluzione, magari “rivedendo il meccanismo della chiamata nominativa”, pur evitando “periodiche regolarizzazioni del lavoro nero” che rischiano d’incentivare “lo sfruttamento e vie illegali di permanenza sul territorio”.Sir