Italia
Migranti: Acli, agire con urgenza per fermare le morti nel Mediterraneo
C’è da chiedersi per quanto tempo ancora dovremo assistere al balletto di responsabilità rimbalzate tra Stati e forze politiche di diverso segno, preoccupate solo di assicurarsi il piacere di uno spicchio di elettorato artatamente spaventato da un’informazione fuorviante e razzista. Per quanto tempo la vita umana varrà meno di un piano di salvataggio e di accoglienza che l’Europa e l’Italia potrebbero gestire evitando lo spettacolo indecente che capi di Stato e di governo e di sedicenti formazioni politiche stanno offrendo al mondo».
Non bastano le parole né i buoni propositi: «Occorre aprire corridoi umanitari nei Paesi di transito e affrontare con politiche comunitarie il problema. Diversamente – conclude Russo – chi oggi è al governo delle comunità dell’Unione e degli Stati sarà chiamato a rispondere delle colpe di quello che rischia di divenire il più grande dramma umanitario del ventunesimo secolo».