Un progetto pericoloso per la democrazia e la libertà: così Robi Ronza, portavoce del 25° Meeting di Rimini, ha definito il progetto di Costituzione Europea, chiedendo che venga sottoposto a referendum. Ribadiamo di essere molto preoccupati si legge, infatti, in una nota diffusa nel corso dell’incontro riminese per il progetto di Costituzione europea che si sta cercando di imporre ai popoli dell’Unione, ritenendolo pericoloso per la democrazia e la libertà, e chiediamo che venga sottoposto a referendum. Il carattere autoritario e neo-nazionalista del progetto, che già avevamo denunciato l’anno scorso, viene sempre più confermato dai fatti, denuncia Cl, definendo la carta costituzionale varata per l’Europa a 25 una Costituzione che apre il varco ad egemonie di singoli Stati e allo sgretolamento del valore della persona; una Costituzione che impedirebbe all’Europa di corrispondere alla sua vocazione storica, quella di essere cioè primo crocevia delle culture della storia umana. Non siamo di certo contro l’Europa, precisa Ronza a nome del popolo del Meeting: Anzi, proprio perché siamo per l’Europa siamo contro questa Costituzione. Chiediamo che il progetto sia sottoposto a referendum tanto più che, sin dal secolo XIX in Europa, si è affermato il principio che le Costituzioni le fanno i popoli e non i sovrani.Sir