Presentare in Consiglio Regionale per l’approvazione entro la fine della legislatura una proposta di legge della giunta che disciplini il trasporto sanitario d’urgenza, prevedere un Protocollo regionale per quanto riguarda i trasporti socio-sanitari, e nel frattempo prorogare per tutto il 2009 le attuali convenzioni tra Regione e associazioni di volontariato che disciplinano i servizi.E’ il cammino indicato dagli assessori regionali Enrico Rossi (sanità) e Gianni Salvadori (welfare), intervenuti stamani al Meeting delle Misericordie della Toscana e dei Gruppi donatori di sangue Fratres’ in svolgimento a Bibbiena (AR). All’incontro era presente anche il Consigliere Regionale Marco Carraresi (UDC).Il volontariato toscano vive infatti una fase di incertezza sul proprio futuro, dopo la sentenza della Corte di Giustizia europea del novembre 2007 che, nel nome della libera concorrenza’, rischia di mettere fuori legge il servizio delle associazioni di volontariato.Andiamo avanti ha detto Rossi- abbiamo presentato in giunta una bozza di legge, fatta bene, che è stata condivisa, e che sarà mandata al più presto in Consiglio. Lo scopo è quello di salvare e mettere sotto protezione dalle regole comunitarie sulla concorrenza, l’affidamento al volontariato dei servizi sanitari d’urgenza. Nel frattempo, in attesa dell’approvazione, abbiamo prorogato a tutto il 2010 l’attuale convenzione, che non mancherà di essere aggiornata per quanto riguarda i costi. Sappiamo delle difficoltà economiche del volontariato rispetto alle quali siamo disponibili a considerare una revisione delle tariffe. Per quanto riguarda il trasporto socio-sanitario’ ha proseguito Rossi- siamo d’accordo per fare un protocollo regionale ad hoc. Stiamo così cercando di superare l’interpretazione economicistica che Bruxelles dava.Sullo specifico capitolo dei cosiddetti trasporti socio-sanitari, importantissimi e numericamente anche superiori a quelli sanitari d’urgenza, si è espresso anche l’assessore Gianni Salvadori: Stiamo lavorando ha detto- per dare continuità alla risposta che il volontariato offre alle persone della Toscana, anche sui trasporti socio-sanitari. Troveremo le modalità operative affinché le associazioni di volontariato come Misericordie, ma anche Anpas e Croce Rossa, possano accreditarsi presso il sistema pubblico e costruire sul territorio le condizioni per continuaree ad assicurare servizi ai cittadini.Abbiamo individuato con la Regione un percorso sia per il versante dei trasporti sanitari in senso stretto, sia per il comparto dei trasporti socio-sanitari ha detto il vicepresidente della Conferenza delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi-, con l’obiettivo di difendere e salvaguardare il volontariato, grande peculiarità e patrimonio della Toscana. Se la nostra regione è riuscita a salvare dalla burocrazia di Bruxelles il lardo di Colonnata, certo riusciremo anche a salvare quella ricchezza straordinaria che è il nostro volontariato.Il Meeting prosegue nel pomeriggio: si parlerà dell’assetto del volontariato nella stagione del federalismo (ore 15,00 Bibbiena – Teatro Dovizi) in un incontro-dibattito con i Presidenti, i Governatori e i Provveditori delle Misericordie della Toscana.Questa sera, dalle 21, in programma la Notte gialloeciano’ (i colori delle Misericordie) per le vie del centro di Bibbiena, con lo slogan Divertimento SI, Alcol NO: un evento contro l’abuso di alcool in collaborazione con gli esercizi commerciali ed esibizione contemporanea di gruppi musicali.Il Meeting si conclude domani mattina con una santa Messa (ore 11) nella Propositura di Sant’Ippolito e con la cerimonia finale in piazza Tarlati (ore 12,15).
