Contro il rischio che si affermi una concezione puramente materialistica della vita in una cultura che tende a cancellare l’umanità dell’uomo, gli organizzatori del Meeting per l’amicizia fra i popoli scelgono come titolo della XXXI edizione (Rimini 22-28 agosto) Quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi è il cuore. L’appuntamento è stato presentato questo pomeriggio a Roma (Ambasciata Italiana presso la Santa Sede). Oltre cento gli eventi in calendario per documentare l’esigenza di infinito di ogni uomo. La prima giornata si aprirà con la Messa celebrata dal vescovo di Rimini mons. Francesco Lambiasi. L’incontro inaugurale vedrà protagonista la presidente d’Irlanda Mary McAleese, intervistata dal giornalista irlandese John Waters su Le forze che cambiano la storia sono le stesse che cambiano il cuore dell’uomo. La giornata si concluderà con lo spettacolo Caligola e la luna, tratto dal celebre dramma di Albert Camus, nella ricorrenza dei cinquant’anni dalla morte. In programma il 23 agosto un incontro sul dialogo cattolici-ortodossi di fronte alla sfida comune di un’Europa che sempre più mette da parte il cristianesimo e le chance che esso può avere per l’uomo contemporaneo, al quale parteciperanno il primate d’Ungheria e presidente del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa card. Péter Erdo e il metropolita di Minsk e Sluzk Filaret. La libertà religiosa e la responsabilità politica degli Stati saranno il tema dell’incontro che si svolgerà il 26 agosto con il ministro degli Esteri italiano Frattini e gli omologhi turco, egiziano, congolese, nigeriano, pakistano e iracheno. Il giorno successivo sarà la volta di L’Europa delle regioni cui sono stati invitati, insieme al governatore della regione Lombardia Roberto Formigoni, il presidente della Commissione europea José Manuel Durão Barroso, il presidente del Parlamento europeo Jerzy Buzek e il presidente della Romania Traian Basescu. A settembre Benedetto XVI nella sua visita in Inghilterra beatificherà Jhon Henry Newman; sulla figura del cardinale interverrà Diarmuid Martin, arcivescovo di Dublino e primate d’Irlanda. Il Meeting propone inoltre testimonianze sulla libertà religiosa e la persecuzione dei cristiani, e approfondimenti sui temi del diritto, della presenza religiosa nello spazio pubblico, della convivenza e della tutela della vita, dell’educazione, dell’informazione, della riforma della giustizia e del rapporto tra economia e società. Secondo gli organizzatori occorre partire dall’umanità di ogni persona, facendo dei bisogni e dei desideri degli uomini l’anima delle grandi scelte e di quelle quotidiane. Anche perché solo questo è il punto che accomuna tutti ed è pertanto l’inizio anche di un reale dialogo tra i popoli. Info: www.meetingrimini.org
