Toscana

MEDIO ORIENTE: FRATI NAZARETH, «CITTÀ COLPITA, TRE MORTI, RIFUGI INSUFFICIENTI»

“La città è stata colpita da due razzi, uno nella zona sud e l’altro nella nord. Da quel che ci risulta ci sarebbero tre morti, due sono bambini”. Nazareth ancora oggi sotto il tiro dei razzi Hezbollah conta le sue prime vittime in città, dopo che nei giorni scorsi erano state colpite le zone nei suoi dintorni. Raggiunti telefonicamente dal SIR i frati francescani che gestiscono Casa Nova di Nazareth parlano di “famiglie chiuse in casa e di molta preoccupazione nella popolazione. Le abitazioni sono vecchie – fanno notare – non hanno la ‘safety room’ la camera blindata che la legge israeliana obbliga per le nuove costruzioni, quindi il pericolo è maggiore per la popolazione. A Nazareth non ci sono molti rifugi dove trovare riparo”. “La popolazione musulmana comincia ad esprimere il proprio malumore per le azioni degli hezbollah che mettono a repentaglio la vita di tutti. I razzi non fanno distinzioni”. Nonostante i razzi per domani è atteso un gruppo di pellegrini, che alloggerà proprio nell’albergo francescano situato a pochi metri dalla basilica dell’Annunciazione. “Preghiamo – concludono – affinché le bombe cessino e non ci siano rischi per la basilica”. Sir