Toscana
MEDIO ORIENTE, CONSIGLIO ECUMENICO CHIESE CHIEDE FINE ASSEDIO A GAZA
Il Comitato centrale del Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC), riunito questa settimana a Ginevra, in Svizzera, chiede di porre fine all’assedio di Gaza. Nel documento diffuso a conclusione dell’incontro riferisce l’agenzia Misna – il CEC invita al dialogo con tutti i palestinesi e con i rappresentanti eletti di Hamas, il movimento radicale islamico che dallo scorso giugno governa de facto la Striscia di Gaza. Un’esortazione cui fa eco l’approvazione, lo scorso 21 febbraio, da parte del Parlamento Europeo di una risoluzione per la fine del blocco. Chiediamo alle nostre Chiese – afferma il documento del CEC – di insistere nel ricordare al governo d’Israele che deve adempiere ai suoi obblighi di potenza occupante, rispettando la Convenzione di Ginevra e garantendo l’approvvigionamento in cibo, medicine, carburante, acqua e servizi essenziali nella Striscia di Gaza. Ribadendo una condanna assoluta di qualsiasi azione ai danni dei civili, il Comitato del CEC sottolinea che la punizione collettiva di Gaza, il lancio di razzi, gli attentati suicidi e i check-points, le detenzioni infinite e le uccisioni senza processo non servono alla pace. Piuttosto, Hamas e i governi palestinese e israeliano hanno l’obbligo primario di proteggere la popolazione di Gaza nel rispetto dei diritti umani e delle leggi umanitarie. È nell’interesse di tutti conclude il messaggio – lavorare per il reintegro di Gaza nei Territori Palestinesi occupati. Il documento del CEC annuncia infine una settimana di Azione internazionale della Chiesa per la pace di Palestina e in Israele, in programma dal 4 al 10 giugno prossimi. (Fonte: Radio Vaticana)