L’azione militare israeliana deve cessare immediatamente. Abbiamo già avuto 1500 morti, 80mila persone sono rimaste senza casa, i feriti sono decine di migliaia. La violenza scatenata da Israele nei nostri confronti non può in alcun modo essere giustificata. Mahmoud Abbas, presidente dell’Autorità palestinese, ha svolto oggi a Strasburgo, nell’emiciclo dell’Europarlamento, un discorso centrato sulla situazione creatasi nelle ultime settimane. Ha denunciato l’occupazione che uccide i bambini, toglie la libertà al nostro popolo e impedisce la pace. Ha chiesto l’intervento della comunità internazionale con una forza di interposizione, l’apertura di tutti i valichi per consentire gli aiuti umanitari e gli aiuti per la ricostruzione. Ha poi insistito sulla necessità di creare un governo di unità nazionale, che superi le divisioni interne, per riprendere le trattative di pace con Israele. È un grande progetto e 57 paesi arabi sono disponibili a ristabilire rapporti di pace con Israele, purché cessi definitivamente l’occupazione dei nostri territori. Abbas ha sottolineato che occorre superare le divisioni tra Cisgiordania e Striscia di Gaza, per ridare unità al popolo palestinese. Sollecitato dai giornalisti, dopo l’intervento in aula, Abbas ha affermato: Io condanno i missili lanciati da Hamas. Ma non c’è proporzione tra questi razzi, che infine non feriscono nessuno, e l’invasione militare israeliana, che provoca morti, sofferenze, distruzioni di ogni cosa. Non c’è proporzione nella reazione militare che stiamo subendo e questa andrà di nuovo a rinfocolare gli estremismi e giocherà contro la pace. Non avete niente da rimproverarvi? Noi vogliamo la pace risponde Abbas al Sir -. Questo è il nostro principio, il nostro obiettivo ultimo. Siamo contro qualsiasi azione violenta delle due parti, anche contro i missili. Ci sono diritti e doveri che israeliani e palestinesi devono rispettare. Noi siamo disposti a fare la nostra parte, ma occorre riconoscere un futuro di pace e di unità al nostro popolo. La soluzione indicata dei due popoli, due Stati’, ci trova concordi. Però insiste Abbas rispondendo al Sir bisogna che le violenze che abbiamo subito e l’occupazione che dura dal 1967 cessino immediatamente. Per questa ragione il presidente dell’Autorità palestinese chiede nuovamente l’intervento della comunità internazionale e si dice pronto a elezioni politiche e presidenziali per dare stabilità alle istituzioni politiche nazionali.Sir