Italia

Mattarella a Barbiana, il saluto degli ex allievi: “Viene a colmare un vuoto”

A dare il saluto al presidente Mattarella anche il sindaco Filippo Carlà Campa: “non importa – ha detto – quanto grande sia la realtà nella quale ognuno di noi vive, opera e si impegna. Come ha dimostrato don Milani, si può cambiare il mondo anche da quassù. Da Barbiana don Milani ha dato il via a un percorso culturale, sociale e religioso che è riuscito a travalicare ogni confine. Ma non possiamo dimenticare che ogni cambiamento è possibile solo se il nostro impegno è grande, profondo, totale”. La seconda riflessione parte da una constatazione: “Don Milani era un cittadino. Un fiorentino – ha affermato il sindaco – che si è trasferito a Barbiana non per sua volontà. Eppure ha amato noi, persone di campagna, con un amore così grande che neppure abbiamo saputo ricambiare appieno. Il mio più grande desiderio è che la città e i cittadini continuino ad amare noi abitanti della provincia con la stessa intensità con la quale don Milani ci ha amato. Città e campagna, pur nella loro diversità, devono essere una cosa sola e lavorare insieme per un futuro migliore e più giusto. Del resto, anche chi nasce qui può cambiare il mondo: ce lo hanno dimostrato Giotto e Beato Angelico prima, don Milani poi”.