Toscana

MARTINI: IN TOSCANA DISOCCUPAZIONE AI MINIMI STORICI

La disoccupazione nel terzo trimestre 2007 è scesa in Toscana ai minimi storici, attestandosi al 3,6% della popolazione attiva. E’ un’ anticipazione dei dati Istat, che saranno resi noti la prossima settimana, annunciata dal presidente della Regione Claudio Martini nel corso della conferenza stampa di fine anno. “Il tasso di disoccupazione non è mai stato così basso – ha aggiunto – e, contemporaneamente è cresciuta l’occupazione, +1% rispetto al 2006, che ha raggiunto il 65,9%”. “Il miglioramento è evidente – ha proseguito Martini, ricordando che sette anni fa la disoccupazione superava il 7% – anche se non possiamo certo affermare che tutto va bene. Certo c’é stata una ripresa, anche se ci sono altri segnali di rallentamento: tutti i dati sono in chiaro e scuro, ma la Toscana è l’unica regione dove, come sottolineato dal rapporto del Censis, tiene ancora la coesione sociale”. Martini, tra gli aspetti positivi dell’economia, oltre ai dati sull’occupazione ha ricordato, l’aumento dell’export e gli investimenti sui fondi europei: “siamo l’unica Regione – ha detto – ad aver predisposto tutti i programmi per il fondo europeo di sviluppo e per i fondi strutturali”. I dati “in scuro” restano quelli relativi al settore moda e a quei settori che puntano sull’area del dollaro, “ma non possiamo essere pessimisti”, ha concluso Martini. Partiranno nel prossimo mese di luglio i cantieri per la realizzazione dello scavalco di Firenze dell’Alta velocità. Lo ha detto,”facendo tutti gli scongiuri del caso”, il presidente della Toscana Claudio Martini. Il nodo fiorentino prevede il sottoattraversamento della città e la costruzione di una nuova stazione. Nella conferenza stampa di fine anno il presidente della Toscana, parlando delle opere infrastrutturali che vedranno il via nel 2008, ha ricordato i cantieri per i quattro nuovi ospedali di Pistoia, Lucca, Prato e Massa Carrara; il completamento dei percorsi autorizzativi per l’esercizio del rigassificatore di Livorno; i nuovi lotti della Due Mari.La legge sulla partecipazione dei cittadini, la prima in Italia, approvata dal Consiglio regionale della Toscana il 17 dicembre, “é la risposta all’antipolitica, al distacco dei cittadini dalle istituzioni”. Lo ha detto il presidente della Regione Claudio Martini, convinto che questa legge “é rivoluzionaria” perché inverte quel processo, innescato anche a Firenze “con il referendum sulla tramvia”, dove i cittadini vengono chiamati a giudicare cose già decise. “Ora – ha aggiunto – il processo di partecipazione dei cittadini ci sarà prima. Poi, una volta deciso, si procederà senza esitazioni”. Il 2008 sarà il primo anno in cui la nuova legge verrà applicata, anche se qualcosa di simile “é già avvenuto a Castelfalfi”, per il nuovo insediamento turistico progettato dalla multinazionale tedesca Tui, ha ricordato Martini facendo i complimenti all’amministrazione di Montaione e ai suoi abitanti. Con la nuova legge, cittadini, associazioni e istituzioni toscane potranno presentare le loro richieste perché su grandi progetti, regionali ma anche locali, si aprano processi di partecipazione. Una possibilità che, tra l’altro, è estesa a tutti coloro che abitano in Toscana, per lavoro o per studio, cittadini stranieri compresi. (ANSA).