Grosseto

Marina di Grosseto, riapre la chiesa di San Rocco

Domenica 23 giugno, ore 19, Messa solenne presieduta dal vescovo Giovanni Roncari

La chiesa di San Rocco a Marina di Grosseto

Con la Messa solenne presieduta dal vescovo Giovanni Roncari, che conferirà il sacramento della Cresima ad un gruppo di ragazze della parrocchia, la comunità di Marina di Grosseto, domenica 23 giugno, alle ore 19, tornerà di nuovo a riunirsi nella chiesa parrocchiale di San Rocco.
Sono, infatti, conclusi i lavori iniziati a febbraio per il rifacimento del tetto. Nei giorni scorsi anche l’ultima impalcatura interna alla chiesa è stata smontata e il parroco don Stefano Papini con l’aiuto di molti volontari, anche espressione dell’attenzione della cittadinanza tutta, ha dato avvio alle pulizie della chiesa perché tutto sia pronto per domenica.

I lavori hanno rispettato perfettamente le tempistiche preventivate. Il cantiere era stato aperto il 19 febbraio e il termine era stato fissato per la metà di giugno: sostanzialmente ci siamo. In questi mesi l’impresa edile affidataria dei lavori ha provveduto alla demolizione del tetto in laterizio armato e lo ha ricostruito. L’intervento, progettato dall’ingegnere Emanuele Manusia, ha richiesto un impegno finanziario di quasi 400mila euro, coperti in buona parte grazie ai fondi 8xmillementre la quota rimanente è a carico della parrocchia, che in questi mesi si è data da fare per autofinanziarsi. Lo ha fatto e lo sta facendo ancora anche attraverso il settimanale diocesano Toscana Oggi.

Ogni settimana, infatti, in parrocchia arriva un pacco di copie del giornale diocesano, che vengono vendute al termine delle Messe prefestiva e festiva ad una cifra minima di 3 euro, così da coprire per metà il costo di ogni copia e accantonare la cifra che resta. “E’ difficile che i parrocchiani si limitino ai 3 euro – dice don Papini – solitamente un po’ tutti lasciano di più e questo è un bell’esperimento: da un lato sosteniamo l’autofinanziamento, dall’altro abbiamo aiutato tante persone a conoscere e familiarizzare col giornale diocesano”.

Da febbraio tutta l’attività liturgica della parrocchia è stata spostata nella cappella di Principina a mare. La chiesa parrocchiale era già stata chiusa per un periodo, alla fine di gennaio 2021, perché dichiarata inagibile a seguito di infiltrazioni che avevano provocato danni al tetto. Le impalcature installate all’interno, in attesa di poter avviare i lavori, avevano consentito di riaprirla e di utilizzarla. Poi, a maggio 2022, un altro distacco di intonaco e la decisione dei tecnici di allungare i ponteggi anche alla zona d’ingresso, creando così una copertura che ha permesso fino a febbraio di utilizzare la chiesa, seppure con non pochi disagi. Finalmente ora la riapertura.