MARCIA DELLA PACE: MONS. F.MONTENEGRO (CARITAS ITALIANA), «SCOMMETTIAMO TUTTI SULLA PACE»

“Siamo in tanti a credere nella pace e a quello che il Papa propone. Ci metteremo in marcia perché vogliamo scommettere sulla pace”. A poche ore dall’inizio della 36ª Marcia della Pace, che si terrà questa sera a Termoli, organizzata da Pax Christi, Caritas e Commissione Cei per i problemi sociali, il presidente della Caritas italiana, mons. Francesco Montenegro, rilancia, in una dichiarazione al Sir, l’impegno della Chiesa e dei credenti: “non ci fermano gli eventi di questo 2003 che ha seminato guerre e morte ma anche tanti semi di pace. Noi siamo credenti e la speranza è la chiave di lettura di ogni avvenimento. Guardiamo oltre: Cristo è morto e risorto”. “Anche se il male riempie un piatto della bilancia di questo anno che finisce – aggiunge – nell’altro sappiamo che c’è del bene. Più ci si crede più la speranza cresce. Purtroppo questi gesti di pace non fanno notizia, ma finché ci sarà una persona, e mi riferisco a Giovanni Paolo II, a credere in questi semi di pace la speranza non verrà mai meno. Da un piccolo seme può nascere un bosco”. “Stasera – conclude il vescovo – marceremo per testimoniare questa voglia di pace e per ricordare quanti, oggi, nel mondo si impegnano per costruire un mondo più giusto. Il credente continua a giocarsi sulla pace senza scoraggiarsi. Sembra un azzardo. Ma non lo é. Anche Gesù ha ‘giocato d’azzardo’, ma dopo c’è stata la Pasqua. Tutti siamo coinvolti in questo gioco di pace”. (Sir)