Finalmente arriva una notizia quanto mai attesa. Con queste parole la Fish (Federazione italiana superamento handicap) e la Fand (Federazione associazioni nazionali persone con disabilità) hanno accolto oggi l’annuncio dell’abrogazione del primo comma dell’articolo 10 del decreto legge 78/2010. All’interno della manovra anticrisi, infatti, era previsto l’innalzamento della percentuale di invalidità (da 74 a 85%) ai fini della concessione dell’assegno mensile agli invalidi civili parziali (256,67 euro al mese). Per le Federazioni, si trattava di una misura del tutto ininfluente per il contenimento della spesa pubblica (30 milioni di euro di risparmio) e che colpiva i veri invalidi’, privi di reddito e disoccupati, creando sperequazioni e discriminazioni. Tuttavia, conclude la nota, dopo l’annuncio dell’abrogazione del comma 1 dell’articolo 10, rimangono nell’immaginario comune i disastrosi effetti della campagna mediatica, funzionale alla manovra, che ha mescolato ai proclami contro il fenomeno delle false invalidità’ lo stigma, non sempre latente, nei confronti delle persone con disabilità vera.Sir