Toscana
MANOVRA: COSIMI, COMUNI NON POSSONO ESSERE GABELLIERI DELLO STATO
(ASCA) – “Il quadro è estremamente delicato, la manovra è pesante e dal Consiglio di oggi devono emergere delle necessità oggettive, è fondamentale che ci arrivino risposte intrecciando le varie questioni che la finanziaria presenta”. Così Alessandro Cosimi, presidente di Anci Toscana e delle Anci regionali, intervenendo al Consiglio Nazionale dell’associazione in corso a Firenze. “La manovra non dà chiarezza e risposte a tante sollecitazione dei comuni – rimarca Cosimi – per l’ennesima volta determinati punti si scaricano sulle politiche locali”. Cosimi sottolinea l’importanza “degli approfondimenti degli intrecci alle varie voci che la manovra mette in luce. E’ di estrema importanza ciò per salvaguardare il sistema dei Comuni, non possiamo essere noi i gabellieri dello Stato. Per come è impostata la manovra essa comporta la trattazione locale di aliquote e la manovrabilità della stessa tassazione, sembra uno scaricare le responsabilità”. “Arrivati a questo punto – ricorda Cosimi – bisogna capire se possiamo o meno chiudere i bilanci dei Comuni e mettere ancora più al centro del discorso lo sviluppo dei territori”.