Toscana

Maltempo, transitata la piena dell’Arno. Ecco le criticità

Strade, ponti e tratti ferroviari ancora chiusi. Transitata la piena dell'Arno in tutta la Toscana. Allerta rossa fino alle ore 14 di oggi. NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

  • Ore 10.46

Stamani nella Sala operativa unificata della Protezione civile regionale, in collegamento con il Dipartimento nazionale, è stato fatto il punto sulle criticità in atto.

I problemi maggiori si registrano  in provincia di Firenze, in particolare in Mugello, nell’Empolese e a Sesto Fiorentino, dove, in accordo con gli uffici regionali  del Ministero della cultura, è stato attivato il modulo beni culturali per intervenire sulla biblioteca dell’Istituto De Martino. In Mugello stanno intervenendo colonne mobili della Protezione civile di Umbria, Marche e Liguria ed anche nell’Empolese saranno attive unità della Protezione civile nazionale, come era stato richiesto ieri dal presidente Eugenio Giani al ministro della Protezione civile Musumeci. Tecnici e volontari sono al lavoro per verificare gli effetti degli allagamenti e nel monitoraggio di eventi franosi.

Al momento non risultano cittadini isolati, dopo che è stata risolta la criticità di Vaglia (Fi).

In provincia di  Prato si segnalano una frana sulla Sr 325, sopra Vernio, e allagamenti in comune di Carmignano, dove il sindaco ha richiesto l’intervento di volontari.

Segnalati movimenti franosi anche in provincia di Pistoia, mentre nell’area pisana, detto dell’attenzione per l’Arno, sono in corso interventi per allagamenti a Montopoli, Vicopisano e Palaia.

A Livorno è stata chiusa, in entrambe le direzioni di marcia, l’uscita Vicarello della S.G.C. Fi-Pi-Li.

Nelle altre province, risolto l’isolamento di Bagni di Lucca, non sono segnalate al momento particolari criticità.

  • Ore 10.36

In sede di Centro Coordinamento Soccorsi, coordinato dalla Prefettura di Firenze, si è
proceduto ad una ricognizione circa la situazione della viabilità e del trasporto
ferroviario sul territorio metropolitano fiorentino, con particolare riguardo agli assi viari che
risultano chiusi.

Sulla viabilità ordinaria: sono stati riaperti i ponti nel tratto empolese dell’Arno.
Risultano invece ancora chiuse le seguenti strade statali ANAS:

  • SS65 Bolognese tra loc. Fontebuona e loc. Novoli (Vaglia);
  • SS67 Tosco Romagnola da Pontassieve a Contea.
    Risultano altresì ancora chiuse le seguenti strade di competenza metropolitana:
  • SR302 Brisighellese Ravennate tra Ronta e Biforco;
  • SP503 Passo del Giogo in loc. Omo Morto (Scarperia San Piero);
  • SP72 Vecchia Pisana al Km 2 (Lastra a Signa);
  • SP13 Montalbano al km 12 (Vinci);
  • SP32 della Faggiola al km 3 (Firenzuola);
  • SP306 Casolana Riolese tra Marradi e Palazzuolo;
  • SP477 dell’Alpe di Casaglia al Km16:
  • SP130 di Monte Morello al km 10.
    Risultano ancora chiuse le seguenti strade comunali strategiche:
  • Ponte sull’Arno tra Lastra a Signa e Signa.
    Sul trasporto ferroviario
    Risultano tuttora chiuse le seguenti linee ferroviarie:
  • linea Firenze – Borgo San Lorenzo – Faenza;
  • linea Firenze – Borgo San Lorenzo – Pontassieve.
  • Ore 9.31

“Transitato l’importante colmo di piena dell’Arno lungo tutta l’asta” quindi anche a Pisa, “senza criticità. Già transitato nelle ore precedenti a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena e Pisa. Determinanti sono stati lo Scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia”. Lo scrive sui social il governatore Eugenio Giani.

Sempre sui social la sindaca di Firenze Sara Funaro segnalava che alle 7:30 l’Arno era a 3.87 metri di altezza nel capoluogo, “in lenta discesa. Tutti gli altri affluenti sono scesi sotto i livelli di guardia e rientrati a livelli normali. Per la mattinata sono possibili eventi di pioggia non a carattere temporale con cumulati massimi di 30 mm. Si invita sempre alla massima attenzione”.

  • Ore 7.32

A causa del maltempo a Firenze e provincia ci sono “9 comuni con frazioni isolate per un totale di 1.471 cittadini isolati” mentre sono “in totale 248” i “cittadini evacuati e raccolti nelle strutture comunali”. E’ quanto si spiega in una nota diffusa in serata dal Centro coordinamento soccorsi istituito da ieri e coordinato dalla prefettura di Firenze, che continua a monitorare “la situazione dei 41 comuni della Città metropolitana in continua evoluzione, allo scopo di garantire adeguato soccorso alla popolazione in caso di bisogno”. Ancora, “sono 1.267 utenze elettriche interrotte che interessano 8 comuni. Al riguardo i tecnici Enel stanno lavorando per il ripristino”.

La diretta di ieri: