Toscana
Maltempo: attenzione sui fiumi Ombrone e Bisenzio, chiuso un ponte a Campi
Prosegue l’allerta meteo diramato ieri dalla Sala operativa unificata della Prtotezione civile regionale. Attenzione in particolare per i fiumi Bisenzio ed Ombrone, nelle province di Prato e Pistoia, dove sono scattate le prime misure di sicurezza dato che il livello idrometrico si sta avvicinando al livello di «piena».
Piogge intense, vento e mareggiate sono previste fino alle 22 di questa sera nella parte settentrionale della Toscana e sulla costa. Secondo le previsioni, le precipitazioni dovrebbero andare a diminuire di intensità nelle prossime ore e dovrebbero spostarsi verso sud-est (previsti rovesci non particolarmente intensi sui rilievi delle province di Firenze e Arezzo).
Le piogge proseguiranno, attenuandosi, anche sui rilievi delle province di Prato e Pistoia, dove l’attenzione è alta perchè i fiumi Bisenzio e Ombrone hanno superato i primi due livelli di guardia (su una scala di tre). A causa della saturazione del terreno, infatti, le abbondanti precipitazioni si sono sommate alle acque di scioglimento del manto nevoso delle montagne (provocato dal repentino ed anomalo innalzamento della temperatura). Questo ha fatto crescere in maniera significativa il livello idrometrico dell’Ombrone pistoiese e del Bisenzio. Si prevede che nelle prossime ore i livelli salgano ulteriormente, fino al rischio di piena.
In via precauzionale al momento è stato chiuso dalla polizia municipale di Campi Bisenzio il ponte di via Roma sul Bisenzio, mentre gli altri ponti nei comuni di Campi e Signa sono «sorvegliati». E’ probabile la chiusura nelle prossime ore.
Tra le altre criticità provocate dalle abbondanti piogge nel resto della Toscana, sono da segnalare piccoli allagamenti dovuti alla tracimazione di alcuni ruscelli in provincia di Massa Carrara, il cedimento della spalla di un ponte a Monteverde (Carrara) e alcune frane di lieve entità.
In provincia di Firenze segnalati allagamenti di lievi entità a Barberino di Mugello (chiuso un ponte sul torrente Stura). In provincia di Lucca, invece, si prevede una diminuzione del livello idrometrico del fiume Serchio, anch’esso ad ora sopra il secondo livello di guardia.