Cultura & Società
Maggio musicale fiorentino, Pereira ha accettato di guidare il teatro
Pereira ha confermato la sua disponibilità durante l’incontro con il sindaco Dario Nardella, che pertanto provvederà a presentarlo al Consiglio di Indirizzo nella prima seduta per la designazione, il 6 settembre. È in quella sede che Nardella, in qualità di presidente della Fondazione del Maggio Musicale, farà le opportune dichiarazioni ufficiali. Il sindaco fa sapere di avere già acquisito in un colloquio con il Ministro Alberto Bonisoli il parere favorevole alla proposta, dopo che si sarà espresso il Consiglio di Indirizzo.
Ovviamente, fa sapere Nardella, le regole di ingaggio relative ai temi e agli aspetti tecnici e operativi di ingresso di avvicendamento saranno preventivamente discusse con il sindaco di Milano e Presidente della Fondazione Teatro alla Scala Giuseppe Sala.
Pereira succede, dopo un breve periodo di vacatio, a Cristiano Chiarot, che ha lasciato Firenze anche con polemiche legate proprio ai nuovi assetti del Maggio. L’accordo prevederebbe cinque anni di guida, questo il ‘patto’ preso finora a voce tra le parti. E lo stesso Pereira, nel ringraziare Firenze, peraltro non ha mancato di citare Salvatore Nastasi, che rimane il presidente designato da Palazzo Vecchio per il consiglio di indirizzo della Fondazione del Maggio: proprio questa designazione aveva aperto la crisi con Chiarot. “Desidero innanzitutto – ha detto Pereira – esprimere la mia gratitudine al sindaco Dario Nardella che, insieme a Salvatore Nastasi, ha pensato al mio nome come a un’opportunita’ per il Maggio Musicale Fiorentino e che ha voluto propormi al Consiglio di Indirizzo come nuovo Sovrintendente”. “Questa nuova sfida – ha aggiunto – sarebbe per me l’occasione di offrire una visione e un progetto per i prossimi cinque anni a un Teatro e a un Festival che svolgono un ruolo centrale nella vita culturale italiana”.