Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Madonna del conforto Al via la novena che prepara alla festa Il vescovo celebra i 10 anni in diocesi.

Comincerà domenica 1 febbraio con la giornata del voto legata alla penitenza e al digiuno per la liberazione dal terremoto il lungo itinerario spirituale che porterà la Chiesa aretina, cortonese e biturgense verso la festa della Madonna del Conforto. Venerdì 6 si alzerà il sipario sulla novena che quest’anno sarà predicata dal biblista monsignor Benedetto Rossi. Per tutti i giorni di preparazione alla festa del 15 febbraio è prevista alle 17.30 la recita del Rosario e alle 18 la solenne concelebrazione con la processione alla Madonna.Nel corso della novena le parrocchie della città e dei vicariati limitrofi si recheranno in pellegrinaggio ai piedi della Vergine. Venerdì 6 sono invitate in cattedrale le comunità della Pieve, di San Michele, Sant’Agostino e poi i religiosi, le religiose, le associazioni, i movimenti e i gruppi di preghiera. Sabato 7 sarà la volta delle parrocchie di Santa Croce, San Gemignano, dei Santi Pietro e Paolo, del Sacro Cuore, di Santa Maria delle Grazie insieme al vicariato di Palazzo del Pero (Bagnoro, Bossi, Ranco, Santa Firmina, Rassinata, Staggiano, San Firenze). In questa giornata sarà celebrato il decimo anniversario dell’ingresso in diocesi del vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti. Un traguardo importante che anche Toscana Oggi celebrerà con una edizione straordinaria del settimanale diocesano. Alle 21 di sabato sarà la volta del pellegrinaggio dei giovani di tutta la diocesi che quest’anno partirà da piazza Guido Monaco.Domenica 8 sono chiamati in duomo le comunità di San Marco e Saione con il vicariato di Rigutino (Pieve a Quarto, Policiano, Olmo, Sant’Andrea a Pigli, Vitiano, Frassineto, Alberoro, Montagnano e San Zero). Lunedì 9 spazio alle parrocchie di San Donato e Pescaiola con il vicariato di Battifolle (Le Poggiola, Ruscello, Viciomaggio, Chiani, Agazzi, Santa Flora a Torrita, Tuori). Martedì 10 arriveranno nella Cappella della Madonna del Conforto l’Orciolaia e San Leo insieme al vicariato di Quarata (Campoluci, Castelluccio, Cincelli, Indicatore, Monte Sopra Rondine, Patrignone, Pieve a Maiano, Pieve San Giovanni, Pratantico, Venere, Castiglion Fibocchi). Mercoledì 11 sarà celebrata la giornata del malato Unitalsi. In cattedrale faranno visita alla cappella della Madonna del Conforto anche le comunità di San Bernardo, Badia e Santa Maria in Gradi. Giovedì 12 sono invitate le comunità della Santissima Annunziata, San Giuseppe e il vicariato di Capolona, Rassina e Subbiano (Marcena, San Martino Sopr’Arno, Santa Mama, Vogognano, Falciano, Castel Focognano, Pieve a Socana, Carda, Salutio, Talla, Faltona, Chitignano). Venerdì 13 sarà la volta di San Domenico insieme al vicariato di San Polo (Puglia, Chiassa Superiore, Giovi, Pomaio, Ceciliano, San Fabiano, Tregozzano, Antria, Ca di Cio). Sabato14 sarà celebrata alle 15.30 la S.Messa per gli anziani e gli ospiti delle case di riposo.Domenica 15 febbraio, festa della Madonna del Conforto, la cattedrale si aprirà alle 6 del mattino. La solenne concelebrazione delle 10.30 sarà presieduta da monsignor Giuseppe Betori, arcivescovo metropolita di Firenze, mentre quella delle 18 da monsignor Gualtiero Bassetti. La S.Messa delle 16 sarà celebrata dal Vescovo di Fiesole, monsignor Luciano Giovannetti, e quella delle 21 dal Vescovo di Grosseto, monsignor Franco Agostinelli e verrà accompagnata dal coro dei bambini «Aliotti».La cattedrale rimarrà aperta fino a mezzanotte. Come avviene da più di due secoli, la giornata del 15 febbraio sarà contrassegnata da un infinito pellegrinaggio davanti all’immagine miracolosa della Vergine. L’intera città sfilerà nella cattedrale e farà arrivare migliaia di fiori che formeranno un suggestivo tappeto di fronte all’altare della cappella della Madonna del Conforto. Si calcola che domenica entreranno in duomo 50mila fedeli.