Arezzo - Cortona - Sansepolcro

L’università di Arezzo: un fiore all’occhiello

Sono le parole del nuovo rettore dell’ateneo senese Silvano Focardi, che la scorsa settimana ha visitato la sede di Arezzo, incontrando prima, nella sede universitaria della caserma Cadorna, il consiglio di amministrazione del Polo universitario aretino e poi, al campus del Pionta, i docenti, il personale tecnico e amministrativo e gli studenti della facoltà di Lettere e Filosofia.Un grosso impegno finanziario nella ricerca scientifica, investimenti nelle nuove tecnologie (entro quest’anno è previsto l’allestimento di una rete wireless a cui studenti, docenti e personale tecnico e amministrativo potranno liberamente collegarsi con il proprio computer da ogni luogo universitario), che serviranno anche a ridurre le distanze tra la sede centrale e i poli, e uno stretto contatto con il territorio sono i punti principali del suo programma.«Raddoppieremo gli investimenti del Piano di Ateneo per la Ricerca, portandoli da 3,5 a 7 milioni di euro, con un’operazione in controtendenza rispetto alla situazione nazionale della ricerca scientifica», ha annunciato il rettore. E riferendosi in particolare alla realtà aretina ha detto: «L’università deve certo occuparsi dell’insegnamento e della ricerca, ma anche dello sviluppo del territorio. Ad Arezzo e a San Giovanni Valdarno tutte le facoltà sono intervenute in maniera qualificata, con vari corsi e attività scientifiche: spero che tutto questo venga sostenuto dalla società aretina». Sempre in tema di risorse, il rettore ha inoltre segnalato la possibilità per i cittadini di destinare il 5 per mille all’università di Siena.Tra i primi atti del nuovo rettore si segnala la nomina a prorettore del professor Vittorio Santoro, già preside della facoltà di Giurisprudenza, e di una commissione di consulenza per gli atti amministrativi di cui fanno parte anche l’ex ragioniere dello Stato Andrea Monorchio e Gian Domenico Comporti, entrambi docenti dell’ateneo.Ricordiamo che il professor Silvano Focardi succede a Piero Tosi, che si è dimesso alla fine di marzo dopo dodici anni di rettorato, e resterà in carica fino al 2010. Il neo-rettore è nato nel 1946. Studioso di fama internazionale, è professore ordinario di Ecologia alla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, di cui è stato anche preside. E’ molto conosciuto per i suoi studi sull’ecologia dei pinguini, che lo hanno portato spesso in missione in Antartide, e per le ricerche sulla contaminazione del mar Mediterraneo. Dallo scorso anno è nel comitato tecnico di Magistratura del Magistrato alle Acque di Venezia; sempre nel 2005 ha ricevuto la laurea honoris causa dall’università di Concepción (Cile) per le sue attività nell’ambito dello sviluppo sostenibile dei cicli naturali, umani e tecnologici.E’ stato direttore del dipartimento di Biologia ambientale; rappresenta l’ateneo nel consiglio direttivo del consorzio nazionale interuniversitario per la scienza del mare; è direttore del laboratorio di Ecologia lagunare di Orbetello e partecipa al comitato tecnico scientifico del Polo universitario grossetano. Dirige inoltre il centro interdipartimentale per la sicurezza alimentare.Durante la visita aretina del nuovo rettore dell’università di Siena, il professor Silvano Focardi ha incontrato anche la stampa e ha risposto alle domande dei giornalisti. Un faccia a faccia proficuo che consolida una tradizione di vicinanza del polo universitario alla città.