Lucca

Lucca: Zoom, un’opportunità per gli adolescenti della Garfagnana

Si tratta di un’esperienza proposta dalla Diocesi di Lucca, in collaborazione con gli Istituti comprensivi di Castelnuovo Garfagnana e di Piazza al Serchio. I giovani coinvolti riflettono sui propri talenti

Si è conclusa la prima quattro giorni di «Zoom: metti a fuoco il tuo talento», protagonisti i ragazzi e le ragazze delle seconde medie di Piazza al Serchio e Gramolazzo. Si tratta di un’esperienza proposta dalla Diocesi di Lucca, in collaborazione con gli Istituti comprensivi di Castelnuovo Garfagnana e di Piazza al Serchio. I giovani coinvolti riflettono sui propri talenti, vanno alla scoperta di varie realtà lavorative del territorio e si confrontano con chi frequenta già le scuole superiori, acquisendo così molti strumenti utili a compiere le scelte che saranno chiamati a fare. Si tratta di una quattro giorni residenziale, presso il «conventino» di Castelnuovo Garfagnana, accompagnati da educatori, orientatori e volontari.

È la seconda edizione di questa esperienza, la prima si svolse con successo nel 2023. Quest’anno sono coinvolte le seconde classi delle scuole medie dei due Istituti Comprensivi citati, che si alterneranno per sei settimane, per un totale di 125 partecipanti.

Gli animatori e gli operatori degli uffici diocesani, in questi anni, hanno rilevato nei minori i seguenti bisogni: scarsa consapevolezza delle proprie capacità e di come valorizzarle per la realizzazione di sé; disorientamento di fronte alle scelte importanti; scarsa conoscenza delle opportunità e delle risorse del territorio in termini di prospettive future.

L’osservazione dei nostri territori, inoltre, evidenzia due dinamiche strettamente connesse ai percorsi di crescita dei giovani: riduzione dell’offerta di opportunità di socializzazione extrascolastica; abbandono delle aree interne e periferiche in cerca di maggiori opportunità verso i grandi centri.

Da questa analisi è emersa la necessità di offrire percorsi di orientamento anche alla fascia pre-adolescenziale e adolescenziale. Quindi, coinvolgendo le realtà del territorio e trovando collaborazione con il mondo scolastico, è stato creato un progetto che non mira solo al trasferimento di informazioni sui percorsi scolastici futuri, ma accompagna i più giovani alla scoperta di sé e delle proprie passioni.

Sono molte le realtà del territorio garfagnino che hanno aderito alla proposta: aziende, associazioni, cooperative, comunità parrocchiali, volontari. Rendendo tutto un’esperienza educante collettiva, radicata e mirata alle necessità dei giovani e alle potenzialità del territorio.