Cultura & Società
Lucca, la Settimana mondiale del cervello torna in presenza alla Scuola IMT
Un ritorno più che mai atteso dunque per la manifestazione internazionale cui la Scuola IMT aderisce per il settimo anno c0nsecutivo, animata dalla passione e dalla volontà di condividere con il grande pubblico le meraviglie del cervello e i risultati della ricerca sull’organo più affascinante dell’essere umano.
La Settimana del cervello si terrà all’auditorium della Cappella Guinigi dal 14 al 18 marzo.
Ospite d’eccezione per il vero e proprio evento di apertura in programma lunedì 14 marzo alle 17.30 all’auditorium della Cappella Guinigi sarà la consigliera di Cassazione Ombretta Di Giovine, già professoressa di diritto penale all’università di Foggia, che insieme al professor Pietro Pietrini, direttore del Molecular Mind Lab della Scuola IMT, affronterà il tema dell’imputabilità e del contributo delle neuroscienze nel campo della giurisprudenza e del processo penale.
A seguire, martedì 15 marzo alle ore 17.30, sempre nella Cappella Guinigi, la proiezione del documentario in lingua inglese “In silico” di Noah Hutton, che racconta la nascita e le alterne vicende dello Human Brain Project sulla simulazione al computer del cervello umano. Introduce Luca Cecchetti, ricercatore in Psicologia della Scuola IMT.
Dedicato ai bambini della scuola primaria e ai docenti è invece l’incontro in programma mercoledì 16 alle 10, quando Emiliano Ricciardi, professore in Neuroscienze alla Scuola IMT presenterà “Il Cervello a fumetti”, una serie di quattro brevi video-lezioni realizzate per il pubblico scolastico che illustrano il funzionamento del cervello e le frontiere più avanzate e affascinanti della ricerca.
Sempre mercoledì 16, alle 17.30, scopriremo invece perché donare fa bene non solo a chi riceve, ma anche a chi dona nell’incontro in collaborazione con Avis Toscana dal titolo: “Buon sangue non mente: perché si sceglie di donare?” che vedrà la partecipazione, per la Scuola IMT, di Ennio Bilancini, professore in Economia, Dario Menicagli del Game science research center, Veronica Pizziol, ricercatrice in Economia comportamentale e sperimentale e Roberto Di Paolo, ricercatore in Economia comportamentale e sperimentale insieme a Barbara Boccardi e Maurizio Rossetti di Avis Toscana.
Doppio appuntamento giovedì 17, il primo alle 13.30 con Maria Luisa Catoni, professoressa in Storia dell’arte antica e archeologia e coordinatrice del dottorato in Cognitive and cultural Systems alla Scuola IMT, che ci condurrà lungo un affascinante viaggio tra le “Immagini e comportamenti nell’antichità classica fra filosofia, arte e neuroscienze”, un evento che si inserisce in una serie di appuntamenti organizzati dal Neuroscience Lab di Intesa Sanpaolo Innovation Center per illustrare le ricerche nell’ambito delle neuroscienze. Il pomeriggio, alle 17.30, si parlerà invece de “Le nuove frontiere nella cura della depressione” con Andrea Fagiolini, professore in Psichiatria all’università di Siena, Armando Piccinni, psichiatra e presidente, Fondazione Brain research foundation e il professor Pietro Pietrini della Scuola IMT.
Che cosa hanno in comune scienza e satira? Entrambe vogliono liberare il campo da idee false e contraddittorie e rivelare invece “ciò che è”, a spiegarlo saranno l’autore e attore Giorgio Montanini con Gabriele Costa, professore in Informatica alla Scuola IMT e Gustavo Cevolani professore in Logica e filosofia della scienza, Scuola IMT.
La Settimana mondiale del cervello è un evento internazionale dedicato ad accrescere la consapevolezza delle persone sull’organo più straordinario del nostro corpo e la sua area di ricerca. Dalla prima edizione nel 1996 negli Stati Uniti ha coinvolto oltre 7mila partner in 117 Paesi diversi, svolgendosi ogni anno in contemporanea in tutto il mondo, nel mese di marzo.
Informazioni e prenotazioni: https://settimanadelcervello2022.imtlucca.it