Cultura & Società
Lucca, in San Micheletto incontro pubblico dell’Associazione nazionale vittime civili di guerra
Il presidente della sezione lucchese è Matteo Bonetti che da moltissimi anni si spende in prima persona come portatore di pace e disseminatore delle pratiche di pace in special modo verso i giovani. “Ho fortemente voluto questo incontro – spiega Bonetti – in questo momento in cui la pace è ancora una volta violata dalla guerra tra Russia e Ucraina e da oltre trenta altri conflitti nel mondo ai quali assistiamo impotenti. Ho vissuto sulla mia pelle, nella mia carne e nei miei occhi la guerra.
Da bambino sono stato colpito da quelli che vengono comunemente chiamati “ordigni inesplosi” e questo incidente ha cambiato la mia vita. Avrei dovuto nutrire odio e provare rancore per chi mi aveva fatto tanto male, invece questo ha fatto sì che io vivessi una vita di pace e diventassi testimone di pace”
E saranno in diversi ad alternarsi di fronte ai ragazzi del Liceo Scientifico Vallisneri e del Liceo Musicale Passaglia. Ci sarà il giornalista Lorenzo Guadagnucci la cui nonna fu trucidata dai nazisti a Sant’Anna di Stazzema e il padre riuscì miracolosamente a scappare.
Sarà presente in videoconferenza dalla Val di Susa il giovane Nicolas Marzolino, vittima di un’esplosione di una mina che ha segnato indelebilmente il suo corpo e la sua vita. Da quel giorno Nicolas è testimonial dell’Associazione e prende parte – come in questo caso – ad incontri, manifestazioni e momenti di informazione e riflessione sul tema degli ordigni inesplosi e della guerra.
Marco Pisani è generale medico della Brigata Folgore in riserva e racconterà la sua esperienza di sanitario davanti alle ferite che la guerra provoca su militari e civili. Iraq, Somalia, Bosnia-Erzegovina, Libano sono stati i suoi teatri operativi.
Cecilia Di Somma, volontaria Croce Rossa Italiana è istruttrice di Diritto Internazionale Umanitario e illustrerà le campagne in atto a livello mondiale e locale della grande organizzazione di volontariato.
Infine Lisa Clark di Beati i costruttori di pace, da sempre in giro per il mondo a spendersi in favore dei movimenti non violenti. Per la sua opera è stat insignita nel 2017 del Premio Nobel per la Pace con l’organizzazione International Campaign to Abolish Nuclear Weapons ICAN.
Al termine della mattinata gli alunni del liceo musicale Passaglia si esibiranno in un contributo musicale.
“La pace è una cosa che non si può comprare – dice ancora il presidente Anvcg Matteo Bonetti – la pace si può solo testimoniare, vivere, portare, diffondere.
E non posso dirvi altro che grazie se vorrete essere presenti a questo incontro. Le parole dei relatori, che condividono con noi questo progetto, ci guideranno nella comprensione della sola parola che deve risuonarci sempre nella mente, la parola pace. Siatene anche voi, nella vostra vita, portatori e testimoni”
L’incontro è patrocinato dal Comune di Lucca, Provincia di Lucca con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca.