Lucca, il 9 ottobre termina la fase diocesana di beatificazione di mons. Bartoletti

Il prossimo 9 ottobre si concluderà a Lucca la fase diocesana del Processo per la Causa di Beatificazione del Servo di Dio mons. Enrico Bartoletti. Lo ha annunciato l’arcivescovo Italo Castellani: la Notificazione arriva alla vigilia dell’anniversario della morte di mons. Bartoletti (5 marzo 1976) e comunica che l’attesa chiusura sarà appunto il 9 ottobre, in occasione del centenario della nascita (7 ottobre 1916, ma il 9 è domenica e la chiusura sarà dunque ancor più solenne). Mons. Castellani inoltre fa una richiesta alle parrocchie della sua diocesi: «tutti in cammino verso la Pasqua, desidero che nella giornata di sabato 5 marzo, così come nel giorno seguente domenica 6 marzo – che provvidenzialmente è la “domenica laetare” – nelle Comunità Parrocchiali della diocesi venga ricordato nella preghiera il Servo di Dio, il vescovo Enrico Bartoletti e, ove possibile, sia fatto un breve cenno alla sua vicenda spirituale, ministeriale e culturale».

Il processo per la beatificazione dell’arcivescovo Enrico Bartoletti è in corso dalla domenica 11 novembre 2007. È stato avviato da mons. Castellani, il quale ha dato così corpo alla richiesta unanime della Chiesa lucchese arrivata con il Sinodo diocesano del 1998. Il postulatore è il cappuccino p. Florio Tessari, il vice postulatore è don Emilio Citti. In questi anni al lavoro anche altri due organi, il Tribunale e la Commissione storica, appositamente costituiti. Mons. Enrico Bartoletti, di San Donato di Calenzano, arcivescovo a Lucca dal 1958 al 1972 (per molti anni affiancando l’anziano arcivescovo Antonio Torrini), fu poi Segretario generale della Cei dal 1972 fino alla morte.

Questa notizia dell’imminente chiusura della fase diocesana della Causa che lo riguarda era attesa da tempo. Alcuni speravano che uscisse nei giorni del Convegno ecclesiale di Firenze, nell’autunno scorso, visto che mons. Bartoletti da segretario generale della Cei fu ideatore del primo (Evangelizzazione e Promozione umana, 1976) di questi eventi, che tuttora segnano la vita della Chiesa in Italia. Arriva ora, ma certamente accolta con grande gioia dalla Chiesa di Lucca e anche oltre.