Lucca

Lucca, giornata diocesana di riflessione e preghiera di riparazione per le azioni contro il Creato

Domenica 21 luglio l’arcivescovo Paolo Giulietti celebrerà una Messa solenne alle ore 21 nella chiesa di Montigiano

Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca

Domenica 21 luglio sarà celebrata la prima Giornata diocesana di riflessione e preghiera di riparazione per le azioni contro il Creato: tutte le comunità della Valle del Serchio, della Piana di Lucca e della Versilia sono invitate a riflettere e pregare per le medesime intenzioni.

In questa occasione, l’arcivescovo Paolo Giulietti celebrerà una messa solenne alle ore 21.00 proprio domenica 21 luglio nella chiesa di Montigiano, che fu al centro dell’incendio del 2022. «C’è la necessità di affrontare con consapevolezza e speranza i disastri ambientali che stanno colpendo la nostra casa comune» scrive il presule in una lettera inviata a fedeli e parroci «ricordo la devastazione del grande incendio del 2022 in Versilia e dei dissesti idrogeologici che negli anni recenti anni hanno colpito seriamente il nostro territorio montano. Tali calamità naturali sono segnali allarmanti, a livello locale, delle ferite inflitte al nostro pianeta». Inoltre precisa: «La preghiera sarà al centro, poiché rappresenta un potente strumento di cura e rinnovamento; attraverso di essa, infatti, possiamo trovare la forza e l’ispirazione per diventare custodi più responsabili e amorevoli del Creato».

L’iniziativa è curata dall’Ufficio pastorale sociale e dall’Ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso. Sul sito della diocesi è possibile scaricare materiale per la preghiera nelle comunità. Sulla giornata, mons. Giulietti nella lettera così conclude: «Papa Francesco, nella Laudato si’, ci ricorda l’importanza di riconoscere la sacralità del Creato e di adottare uno stile di vita rispettoso della terra, delle sue risorse e dei fratelli che la abitano, poiché molto spesso a pagare le maggiori conseguenze della crisi ecologica sono le popolazioni più povere. Le sue parole ci esortano a seminare speranza e porre atti di rigenerazione».