Lucca

Lucca, Archivio storico diocesano: aumentano gli studiosi, successo per la sezione didattica

La media è di 7-8 utenti al giorno e in tutto, da gennaio a giugno 2013, ne sono stati accolti 91 nella Sala Studio.Niente male per un istituto come l’Archivio storico diocesano di Lucca, che così mantiene alte le presenze nonostante un’organizzazione diversa negli ultimi sei mesi. Da gennaio di quest’anno infatti, per adeguarsi alle esigenze della Curia, l’orario di apertura è stato notevolmente modificato (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 13.30; comunque con disponibilità ad aperture straordinarie pomeridiane approvate dal Direttore).

Una rimodulazione di orario che però non ha creato alcuna diminuzione di presenze, anzi. Siamo in numeri assoluti a una quindicina di presenze totali in più rispetto al gennaio-giugno 2012.

Ma l’Archivio in questi mesi si è distinto per varie iniziative di promozione culturale.Venerdì 8 febbraio 2013 nei locali del Palazzo della Provincia di Lucca il personale (Valentina Cappellini, Tommaso Maria Rossi e Gaia Elisabetta Unfer Verre) ha partecipato ad una iniziativa dell’Unidel volta a presentare l’Archivio stesso.A marzo è stata la volta della mostra «Memory of the world» in occasione del Consiglio internazionale dei Club Unesco che si è svolto a Lucca.È stato poi pubblicato il libro Actum Lucae, che raccoglie gli interventi della Cerimonia per la consegna del Diploma Unesco tenutasi il 28 aprile 2012 e l’elenco di consistenza dei documenti altomedievali conservati nelle raccolte diplomatiche dell’Archivio.Venerdì 7 giugno infine, proprio la Sala Studio ha ospitato la presentazione del volume di Rosanna Pescaglini Monti, Toscana Medievale.In questi mesi poi sono stati attivati quattro tirocini con studenti delle Univesità di Pisa e di Firenze.

Inoltre con la collaborazione del personale che si occupa del sito internet diocesano, sono state aggiornate le pagine web dedicate all’archivio stesso con la messa a disposizione (scaricabili) dei nuovi regolamenti (generale, per le fotoriproduzioni e per le ricerche genealogiche) e della relativa modulistica. Servizio questo davvero molto gradito dagli studiosi che da tutto il mondo chiedono informazioni.

Infine, ultimo ma non per importanza, c’è l’oramai consolidata Sezione didattica dedicata alle scuole superiori della città di Lucca e non solo, cui i responsabili (Laura Macchi e Lorenzo Maffei) da quasi sei anni si dedicano durante l’anno scolastico.Quest’anno sono stati accolti 367 studenti accompagnati dai loro insegnanti. Le scuole che hanno collaborato sono state: Liceo scientifico Vallisneri, Liceo Classico, Istituto Sociopedagogico (ex magistrali) e Liceo Artistico per quanto riguarda Lucca.Da fuori città sono venute alcuni classi del Liceo Calssico e dell’Istituto Sociopedagogico di Viareggio, nonchè del Liceo Scientifico di Pistoia. Inoltre la stessa Sezione didattica ha curato alcune visite speciali dedicate alla Federazione pensionati della Cisl di Lucca, dopo che quest’ultima ha effettuato una generosa offerta liberale destinata alle attività culturali dell’archivio stesso (tre delle cinque visite previste, partecipate in tutto da una sessantina di persone, sono state effettuate nel maggio scorso le altre due sono in programma ad ottobre). Su prenotazione varie associazioni ed enti del territorio sono comunque venuti in visita nelle sale dell’Archivio. Infine, come si può notare dalla foto è da segnalare come negli ultimi mesi si sia registrata un’altra novità: è stata infatti riaperta la finestra nord della Sala Studio, rendendo così la la stanza decisamente più luminosa e, perchè no, anche più suggestiva.Adesso, per i mesi estivi, come da tradizione l’archivio resterà chiuso. Ultimo giorno di apertura è venerdì 28 e riaprirà poi lunedì 23 settembre.