Toscana
Lucca, al via il Festival del volontariato. Il Cnv premia chi aiuta l’Italia a crescere
Durante la cerimonia inaugurale sono state consegnate le targhe del premio «Le buone azioni che servono al Paese per crescere», istituito dal Centro Nazionale per il Volontariato – e assegnato dal consiglio direttivo del Cnv – in occasione della sesta edizione del Festival. Il premio è dedicato a realtà che si sono distinte nel campo della solidarietà e dell’impegno civico e sociale. Le realtà premiate dal presidente Patriarca sono state cinque.
Il Comune di Bologna per le «qualificate capacità di coinvolgimento e valorizzazione del ruolo del Volontariato attraverso Patti di Collaborazione nel regolamento comunale Beni Comuni». A ritirare il premio è stata la Dirigente del Comune Anna Rita Iannucci.
La Fondazione Progetto Arca «per l’opera di innovazione, promozione e sensibilizzazione delle attività di difesa degli ultimi, svolgendo la missione con tenacia e amore, riuscendo a canalizzare una comunicazione positiva per la cultura della lotta alla povertà e all’emarginazione sociale». Il premio è stato consegnato al responsabile della comunicazione e relazioni istituzionali Fabio Pasiani.
Il Dipartimento Vigili del Fuoco «per la costanza, passione e dedizione dimostrata nel proteggere la cittadinanza in occasione di eventi disastrosi. Per aver messo sempre al centro la protezione delle persone, mitigando il rischio con la professionalità e promuovendo concretamente la cultura della sicurezza e della prevenzione». A ritirare la targa il Prefetto Carlo Boffi, vice Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco.
Il Cesvot, Centro di Servizio al Volontariato della Toscana, «per le capacità e i risultati nella promozione della cultura del volontariato, per aver accompagnato il servizio concreto destinato alle associazioni con utili ed efficaci strumenti e programmi di comunicazione, per aver diffuso la cultura della solidarietà anche attraverso il nuovo sito istituzionale recentemente riprogettato in modo significativamente innovativo». Il premio è stato consegnato nelle mani del presidente Federico Gelli.
KPMG per «l’efficacia e l’innovazione dell’iniziativa di volontariato di impresa «Make a Difference Day» che ha coinvolto dal 2008 ad oggi più di 5mila partecipanti, circa 180 associazioni, sviluppando un impegno di 40mila ore di volontariato». A ritirare il riconoscimento il socio KPMG Francesco Spadaro, responsabile della CSR e del progetto «Make a difference day» e Pier Luigi Verbo, partner KPMG Advisory.
Durante la cerimonia di inaugurazione anche il dialogo sul tema del Festival, «Abitare le città invisibili» fra lo scrittore Edoardo Nesi e la critica letteraria Neria De Giovanni.
Domani al via gli eventi culturali con i convegni «Raccontare le città invisibili» nell’Auditorium dell’Istituto «S. Pertini» alle 9.30, «Città inclusive contro la marginalità» alle 11.30 nella Sala Accademia 1 di Palazzo Ducale, «Le città tecnologiche per lo sviluppo sostenibile» alle 14 nella Sala Ademollo sempre a Palazzo Ducale, «La città si-cura» alle 16 nella Sala Accademia 1 e alle 18 l’intervento dello storico dell’arte e scrittore Philippe Daverio dal titolo «Identità, comunità e patrimonio culturale. Alla ricerca della città bella, un racconto del legame tra l’immensa eredità culturale italiana, le sue piazze e le sue genti». Tutte le informazioni e il programma completo sul sito www.festivalvolontariato.it.