Toscana
Lotta all’esclusione sociale: 4 giornate alla scoperta dell’impegno del territorio toscano
Offrire la possibilità di scoprire dove le famiglie colpite dall’emergenza della pandemia vengono aiutate a fare la spesa gratuitamente; come si sta realizzando un esperimento di housing sociale che ha l’obiettivo di trasformare un condominio in una comunità, un punto di aggregazione vivo e a cui le persone possono far riferimento; i luoghi dove si possono scambiare gratuitamente vestiti e libri; dove donne e ragazze in difficoltà e possono trovare un aiuto concreto.
Una vera e propria “caccia ai tesori”, alla scoperta dell’impegno quotidiano di oltre 20 realtà toscane che ogni giorno offrono servizi e opportunità alle persone della propria comunità.L’obiettivo è quello di rafforzare le alleanze tra i cittadini e tra le realtà che generano servizi e opportunità a beneficio di tutta la cittadinanza e in particolare delle persone a rischio di esclusione sociale.
Quattro i territori toscani coinvolti – gli stessi dove Oxfam è al lavoro ogni giorno assieme a tanti partner con la rete di Community Center – per quattro appuntamenti ricchi di soprese: a Firenze presso il quartiere delle Piagge (il 7 aprile dalle 15), a Prato presso il quartiere del Soccorso (il 26 marzo dalle 9.30); a Empoli nel centro della città; a Campi Bisenzio nella zona di San Donnino (il 25 marzo dalle 15).
“Si tratta di una caccia ai tesori dove i tesori sono proprio le realtà che generano servizi e opportunità per i cittadini. – spiega Sibilla Filippi, responsabile del progetto “Nessuno escluso” per Oxfam Italia – Realtà della porta accanto che potremmo non conoscere così a fondo e con cui potremmo stringere alleanze più strette. Squadre composte da cittadini, operatori del terzo settore, decision maker, assistenti sociali, insegnanti, dirigenti scolastici, settore privato, giocheranno insieme per circa due ore e mezzo andando a conoscere insieme le realtà, le opportunità che queste generano e il loro eventuale potenziale inespresso. Le squadre avranno un tragitto da percorrere nel quale si fermeranno presso alcune delle realtà presenti. Qui saranno chiamate a superare delle prove che racconteranno proprio l’impegno di quella realtà: cosa fanno, cosa vogliono diventare, il cambiamento che generano, i servizi che offrono”.
La squadra vincitrice potrà decidere come utilizzare un premio del valore di mille euro in beni o servizi per il territorio e avrà a disposizione un facilitatore esperto per prendere una decisione condivisa sulla destinazione del premio. Ogni squadra partirà da un luogo diverso, i partecipanti che hanno aderito saranno contatti per essere informati sul luogo in cui dovranno farsi trovare.