Cultura & Società
Loppiano, l’Istituto universitario «Sophia» inaugura il sesto anno accademico
Agli indirizzi di saluto del Presidente della fondazione «Per Sophia» e del rappresentante degli studenti, faranno seguito la relazione del Preside, Mons. Piero Coda e la prolusione del Prof. Benedetto Gui, ordinario di Economia Politica all’Università di Padova e docente presso lo IUS, dal titolo: «Complessità relazionale ed economia. Può la prima giovare alla seconda?». «Fino ad oggil’economia– spiega il prof. Gui –si è concentrata unicamente su relazioni basate sul calcolo, di cui la relazione di scambio è il prototipo. La recente apertura anche a relazioni interpersonali più complesse, che in precedenza si pensava interessassero solo le altre scienze sociali, offre una nuova visione del mondo economico, attenuando la tradizionale contrapposizione tra valori morali ed economici a servizio di un’economia più a misura della persona».
«Giunta al suo sesto anno di vita, è iniziata per Sophia la stagione della maturità– spiega Mons. Piero Coda, preside dell’Istituto – dopo i cinque anni “ad experimentum”, il 1° agosto scorso sono stati approvati gli Statuti e stanno andando a regime le tre specializzazioni di Laurea magistrale in Economia e Management, Ontologia trinitaria e Studi politici, che si affiancano a quella generale in Cultura dell’unità e al diploma di un anno, mentre si sviluppa il ciclo di dottorato e si rafforza la scuola di post-dottorato iniziata lo scorso anno».
Notevole l’incremento registrato quest’anno nelle iscrizioni: 28 gli studenti ordinari del primo anno (17 lo scorso anno), 6 dottorandi e 10 tra studenti straordinari e ospiti. Diverse le provenienze tra cui Siria, Pakistan, Slovacchia, Venezuela, Cina, Giappone,Taiwan, Romania, Polonia, Germania, USA, oltre all’Italia naturalmente.
E’ in fase di studio un accordo per il riconoscimento dei titoli con l’Università LUMSA di Roma, che si aggiunge ai 23 protocolli d’intesa già esistenti con università italiane e straniere in Brasile, Spagna, Argentina, Gran Bretagna, Taiwan, oltre agli atenei di Genova, Perugia e alla Pontificia Università Lateranense.