Arezzo - Cortona - Sansepolcro
L’omaggio di Terontola a don Dario Alunno
Ad un anno dalla sua morte, la comunità parrocchiale di Terontola ha ricordato don Dario Alunno. Numerosa la partecipazione alla S.Messa di suffragio celebrata dall’attuale parroco don Giuseppe e da altri sacerdoti della zona; commovente il ricordo di don Dario e degli amici ritornati nella Casa del Padre espresso dagli alunni della scuola locale. «Caro don Dario, scusa se ci rivolgiamo a te dandoti del tu, ma tu sei stato per noi come un padre, anzi come un nonno. Ci hai dato la vita spirituale attraverso il Battesimo, poi attraverso la Comunione ed infine attraverso la Cresima. Ma ci hai dato anche la vita naturale, unendo in matrimonio molti dei nostri genitori, alcuni dei quali furono anche tuoi diletti alunni nella scuola di Terontola. Proprio l’anno scorso, in questo giorno solenne, io Riccardo, Daniel e Giammarco siamo stati per l’ultima volta tuoi chierichetti, abbiamo fatto l’ultima fotografia insieme. Poi, improvvisamente, una settimana dopo hai deciso, in silenzio, senza disturbare nessuno, di spiccare il volo verso la meta per il raggiungimento della quale avevi impegnato la tua vita generosa e virtuosa sulla terra: il Paradiso. Quest’anno non sei più con noi a questa festa e ne siamo tristi, ma siamo certi che sarai felicemente circondato da altri alunni che troppo presto ci lasciarono e ricevettero da te la benedizione nel nostro cimitero. Avrai riformato in Cielo una delle tue vecchie classi e nessuno mancherà all’appello. Al cambio dell’ora, quando Grazia (la bidella precocemente scomparsa) avrà suonato la campanella, arriverà don Walter, l’insegnante di musica. Don Dario, don Walter, Grazia, che ora starete assistendo a questa celebrazione, che nella vostra nuova dimensione di spazio infinito e di eternità apparirà come un lampo, ascoltate le nostre preghiere e guidate noi e i nostri insegnanti per il resto della vita terrena in un cammino di serenità e di pace».