Arezzo - Cortona - Sansepolcro

L’omaggio della Valtiberina all’artista Gherardi.

Ricorrendo il quinto centenario della nascita di Cristofano Gherardi (1508-1556), l’Associazione Storica dell’Alta Valle del Tevere ha promosso un ciclo di conferenze per fare conoscere questa singolare figura di artista e «personaggio altotiberino». Il Gherardi, infatti, nacque a Sansepolcro, ma fu esiliato dalla sua città natale per la sua partecipazione a una cospirazione antimedicea. Per questo motivo trascorse molti anni a San Giustino e Città di Castello, lavorando sia per i Bufalini che per i Vitelli. Ritornato in patria, morì a soli 48 anni; la sua tomba è nella chiesa di San Francesco a Sansepolcro, sopra l’ingresso laterale, segnalata da un piccolo monumento marmoreo. Il Gherardi appartiene pienamente alla civiltà altotiberina, avendo contribuito, con la sua arte, a legare Sansepolcro, San Giustino e Città di Castello. in questo senso il Gherardi, insieme a Raffaellino dal Colle, è uno degli artisti più rappresentativi di quella cultura che si sviluppò nell’Alta Valle del Tevere nel XVI secolo e che seppe andare ben oltre quei confini che proprio in quegli anni cominciavano a essere più rigidi che in passato. Oggi quella stagione culturale e artistica rappresenta una delle principali peculiarità dell’identità altotiberina e dell’unità culturale di questa terra, e offre la possibilità di organizzare un percorso turistico nel cuore del Rinascimento italiano che tocchi Sansepolcro (con le opere di Piero della Francesca, Matteo di Giovanni, Luca Signorelli, Raffaellino dal Colle, Rosso Fiorentino), San Giustino (con quello scrigno d’arte che è il Catello Bufalino, che conserva opere di Cristofano Gherardi e del Papacello) e Città di Castello (con i Palazzi Vitelli e le opere di Raffaello Sanzio, Cristofano Gherardi e Raffaellino dal Colle). Nomi e luoghi che fanno dell’Alta Valle del Tevere una delle culle del Rinascimento italiano, capace di dialogare – culturalmente e turisticamente – con Urbino e Firenze.Il prossimo appuntamento è in programma giovedì 22 maggio alle ore 17, a San Giustino, nel Castello Bufalini, dove Mariangela Brucato proporrà una visita guidata agli affreschi del Gherardi. Giovedì 29 maggio, sempre alle ore 17, a Città di Castello, Sara Borsi farà da cicerone in una visita guidata ai luoghi del Gherardi, da Palazzo Vitelli alla Cannoniera, al Palazzo e alla palazzina Vitelli a Sant’Egidio.