Vita Chiesa
LITURGIA: SANTA SEDE, UN ESAME DI COSCIENZA A 40 ANNI DAL CONCILIO, PRESTO UN DOCUMENTO SUGLI «ABUSI»
Promuovere un esame di coscienza sulla liturgia, a 40 anni dalla Sacrosanctum Concilium, il primo documento del Concilio, auspicato da Giovanni XXIII, approvato dai padri conciliari e promulgato da Paolo VI il 4 dicembre 1963. Questo, ha spiegato il card. Francis Arinze, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, l’obiettivo principale del volume Spiritus et Sponsa, che contiene gli atti della Giornata commemorativa dei 40 anni del decreto conciliare. Presentando ai giornalisti il volume, Arinze ha informato che, tra le iniziative in programma, il suo dicastero ne precede alcune specifiche rivolte a fare fronte agli abusi che si sono introdotti in questo campo, in contrasto con gli auspici e le direttive del Concilio e del magistero in questi 40 anni, e ha ricordato come le due Congregazioni competenti (per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti e per la dottrina della fede) stiano ultimando, su invito del Papa, un documento sugli abusi più ricorrenti, i quali comunque vanno valutati caso per caso, come ha precisato mons. Domenico Sorrentino, segretario della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.