Italia
L’«Italicum» è legge, ma senza riforme non serve a nulla
Dopo circa un anno e mezzo, tre letture e tre fiducie incassate dal governo, l’Italicum ottiene, a scrutinio segreto, il via libera definitivo dell’Aula di Montecitorio con 334 sì, 61 no e 4 astenuti tra le proteste dell’opposizione che scelgono l’Aventino e chiedono al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di non firmare una legge elettorale «schifosa».
«Un Porcellissimum», come lo ribattezza il leghista Roberto Calderoli, autore del famigerato Porcellum bocciato dalla Corte costituzionale a gennaio del 2014. Le pressioni sul Capo dello Stato sembrano però fuori luogo. Nonostante tutte le riserve che si possono avere sull’iter seguito (spiegabile però con la rottura del «Patto del Nazzareno» e con la fronda anti-Renzi della vecchia guardia del Pd), la legge è stata votata dal Parlamento e il Presidente potrebbe bloccarla solo se la ritenesse manifestamente incostituzionale. Cosa che la maggior parte dei costituzionalisti sembra escludere. E fuori luogo è apparsa l’evocazione di un ritorno del «fascismo», fatta – tra l’altro – dal capogruppo di un partito che fino a pochi mesi fa era tra gli artefici di questo testo.
Il premier Matteo Renzi ha usato un twitter per esprimere la sua soddisfazione: «Impegno mantenuto, promessa rispettata. L’Italia ha bisogno di chi non dice sempre no. Avanti, con umiltà e coraggio». Ma il varo della legge elettorale rischia di agitare ancor più le acque della politica. La battaglia si sposta ora al Senato per la riforma costituzionale che è già in terza lettura. Senza la fine del bicameralismo perfetto l’Italicum è inutile e in caso di scioglimento anticipato delle Camere si voterebbe con quel che la Corte Costituzionale ha salvato del Porcellum. Renzi dovrà perciò ricucire all’interno del suo partito o cercare sostegno tra le file dell’opposizione.
La scheda: ecco cosa cambia
L’«Italicum», approvato in via definitiva lunedì 4 maggio, è un sistema elettorale proporzionale con premio di maggioranza. Ecco in 12 punti le novità introdotte.