Toscana
L’Italia piange i suoi soldati
Giovanni Paolo II che appena appresa la notizia aveva inviato un telegramma di cordoglio al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, è tornato a pregare per le «vittime del crudele attentato in Iraq», giovedì 13, nel corso della Messa celebrata tradizionalmente nel mese di novembre a San Pietro in suffragio dei cardinali e vescovi defunti durante l’anno. Anche la Conferenza episcopale Italiana ha espresso prontamente il suo cordoglio per le vittime e il card. Ennio Antonelli ha invitato a non «perdere assolutamente la speranza» e anzi ad «essere più che mai attenti alle molte guerre, alle molte situazioni di turbolenza, di sofferenza che ci sono nel mondo. L’eroismo, la generosità di questi nostri soldati deve renderci tutti più attenti alle necessità e alle sofferenze che travagliano il mondo».