LIBIA: MONS. MARTINELLI (TRIPOLI), «SITUAZIONE MOLTO CONFUSA»

“La situazione è molto confusa e poco chiara”. Raggiunto telefonicamente dal SIR poco fa, mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, vicario apostolico di Tripoli, non se la sente di confermare le notizie di queste ultime ore, secondo cui gli insorti libici avrebbero dato il via, nella notte all’operazione ‘Alba della sposa del mare’ (‘Fajr Arus al Bahr’) per “liberare” Tripoli, mentre l’ex ‘numero due’ del regime libico, Abdessalam Jalloud, amico d’infanzia e per anni stretto collaboratore di Muammar Gheddafi poi emarginato, è fuggito da Tripoli ed è passato dalla parte degli insorti. Pare anche che i ribelli abbiano preso l’aeroporto di Tripoli. Mons. Martinelli è in questi giorni in Italia per un periodo di riposo ma vorrebbe tornare al più presto in Libia, dove tre sacerdoti continuano a seguire la sua comunità. “Mi dicono che lì la situazione è tranquilla come al solito – precisa -, sentono delle bombe in lontananza, ma non c’è nulla di chiaro per poter capire veramente cosa sta accadendo”. (Sir)