Toscana
LIBIA: GHEDDAFI GIUSTIZIATO CON COLPO ALLA TESTA, ONU CHIEDE INDAGINE
(ASCA) – Muammar Gheddafi era ferito ma ancora vivo quando è stato tirato fuori dal veicolo sul quale viaggiava. Il successivo annuncio della sua morte da parte dei combattenti del CNT ha avvolto di mistero la vicenda gettando un’ombra pesante sulla vittoria dei ribelli in Libia. A Ginevra, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha chiesto di aprire un’inchiesta sulla fine dell’ex dittatore, sottolineando che due video girato in quel momento “visti insieme risultano preoccupanti. Le circostanze sono ancora oscure”, ha detto il portavoce del commissario Navi Pillay, Rupert Colville. ”Ci sono quattro o cinque versioni su come sia morto. Bisogna che ci sia un minimo di inchiesta su quello che abbiamo visto ieri. Diversi filmati documentano la cattura di Gheddafi e il fatto incontestabile che fosse vivo. Uno in particolare mostra l’ex dittatore con la faccia coperta di sangue che viene tirato fuori da un veicolo dalla folla. Viene spinto, colpito e tirato per i capelli, fino che non scompare dall’inquadratura mentre si sentono sparare diversi colpi d’arma da fuoco. Fonti ufficiali del CNT hanno riferito che ”non c’era nessun ordine di uccidere Gheddafi e non crediamo che i rivoluzionari lo abbiamo ucciso intenzionalmente. Sappiamo che ci sono voci sulla sua morte e sul fatto che i nostri combattenti lo abbiano ucciso. Ma neghiamo di aver mai dato l’ordine di ammazzarlo”. Gheddafi è stato catturato mentre cercava di scappare da Sirte in un convoglio di veicoli che è stato bersagliato dagli aerei della Nato intorno alle 8.30 di ieri mattina. L’Alleanza si e’ limitata a confermare che i suoi raid nei dintorni di Sirte nelle ultime 24 ore hanno colpiti 11 veicoli armati. Il ministro della Difesa francese Gerard Longuet ha detto che a fermare il convoglio dell’ex dittatore sono stati proprio gli aerei francesi. Solo dopo sarebbero intervenuti i combattenti libici attaccando i veicoli, da uno dei quali è stato tirato fuori il Colonnello. Il capo del governo provvisorio della Libia Mahmud Jibril ha detto che Gheddafi e’ stato ucciso con un colpo alla testa in uno scontro a fuoco fra i ribelli e i suoi ultimi fedeli. ”Quando è stato trovato era in buona salute ed era armato”, ha detto Jibril, ma ”quando il veicolo è stato fermato si è ritrovato nel mezzo di una sparatoria fra i combattenti pro-Gheddafi e i rivoluzionari ed è stato ucciso con un colpo alla testa”. Più tardi, nel pomeriggio di ieri, un fotografo dell’AFP ha potuto fotografare il cadavere dell’ex dittatore all’interno di una casa nella città di Misurata. Era a torso nudo e aveva la pancia coperta di sangue ed era ben visibile il foro di una pallottola in fronte. Il ministro degli Esteri inglese, William Hague, ha ammesso che Gheddafi è stato giustiziato. ”Avremmo voluto portarlo di fronte alla giustizia per i suoi crimini e non approviamo le esecuzioni extra-giudiziali. Ma non piangeremo per lui”.