Vita Chiesa
Libertà religiosa: enciclica di Bartolomeo I. Appello per i vescovi di Aleppo
Un tema ed una commemorazione che sono stati in questi giorni al centro delle attività del Patriarca Bartolomeo prima con un viaggio a Milano e subito dopo con un seminario di studio promosso in collaborazione con il consiglio delle Conferenze episcopali europee. Ora il Patriarcato presenta un’Enciclica dedicata all’Editto di Milano in cui di nuovo esprime la sua profonda preoccupazione e angoscia per «le persecuzioni ancora dilaganti nella terra e in particolare di recente contro le popolazioni cristiane del Medio Oriente». «Omicidi, rapimenti, minacce e azioni legali» contro i cristiani: «Condividiamo – si legge nella Enciclica del Patriarca Bartolomeo – il dolore, l’afflizione e le difficoltà che affrontano i cristiani in Medio Oriente e in Egitto, in particolare l’antico e venerabile Patriarcato di Antiochia».
«Senza prendere alcuna posizione politica, condanniamo senza esitazione e ancora una volta ogni forma di violenza contro i cristiani, facendo appello ai potenti della terra perché facciano rispettare i diritti fondamentali dell’uomo, il diritto alla vita, la dignità e il diritto di avere un futuro, sapendo e lodando il loro comportamento pacifico e silenzioso, e il loro costante sforzo a stare lontano da ogni violenza e conflitto». Da parte sua, «il Patriarcato ecumenico non cesserà mai di sostenere con tutti i messi spirituali a sua disposizione, gli sforzi di dialogo pacifico tra le diverse religioni per una soluzione pacifica dei conflitti e la creazione di un clima di tolleranza, di riconciliazione e cooperazione tra le persone di ogni religione e di ogni origine etnica».