Toscana

LIBANO, ATTENTATO A MISSIONE ONU, CONDANNA CONSIGLIO DI SICUREZZA

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, convocato oggi d’urgenza al Palazzo di Vetro, ha condannato “nei termini più forti l’attacco terroristico” che ieri ha ucciso sei ‘caschi blu’ spagnoli della missione Unifil nel sud del Libano. In una dichiarazione, letta dall’ambasciatore del Belgio e presidente di turno Johan Verbeke, i Quindici hanno ribadito il “pieno sostegno al governo libanese e al suo esercito nei loro sforzi per garantire la stabilità e la sicurezza su tutto il territorio libanese”. Anche il segretario generale dell’ONU, Ban Ki-Moon ha deplorato oggi l’attentato rilevando “la fragilità della situazione in Libano” e reiterando l’importanza del mandato dell’Unifil per la stabilità regionale. “Prendere come obiettivo l’Unifil è di fatto un tentativo di rimettere in causa la pace e la sicurezza” ha detto in una nota Ban chiedendo “che un’inchiesta esaustiva sia condotta su questo atto molto inquietante”. Il ministro della difesa spagnolo, José Antonio Alonso, ha intanto confermato che è stata un’auto-bomba, imbottita con 50 chilogrammi di esplosivo, ad aver colpito il blindato dei ‘caschi blu’; la vettura era parcheggiata lungo una strada che collega i centri di Marjayoun e Khiam, pattugliati con frequenza dalle truppe spagnole.

Misna