E’ una chance per il mondo politico libanese perché lavori per il bene del suo popolo evitando di subire pressioni e ingerenze esterne. Noi vogliamo l’aiuto di tutti i Paesi, siamo un Paese piccolo e abbiamo bisogno di tutta la comunità internazionale. Il Libano può e deve camminare da solo. Il vescovo caldeo di Beirut, mons. Michel Kassarji saluta con soddisfazione l’accordo raggiunto a Doha dai leader politici libanesi per mettere fine alla crisi in Libano. Secondo quanto riferito dal premier del Qatar Hamed bin Jassim al Thani “entro 24 ore” il comandante dell’esercito libanese Michel Suleiman sarà eletto presidente della Repubblica. Una notizia che il popolo libanese aspettava da molto tempo. Il Libano ha vissuto una crisi che non poteva essere risolta senza l’accordo di tutte le fazioni sul campo. Purtroppo tante violenze potevano essere risparmiate dice al Sir il presule per il quale l’elezione del presidente è un grande passo in avanti nella soluzione della crisi anche se restano sul tappeto tanti altri problemi, come per esempio, il controllo della milizia di Hezbollah. La cosa importante adesso è lavorare per il bene del Libano, questo deve essere l’impegno e l’orgoglio dei politici locali.Sir